Altro agguato nei boschi dello spaccio: giovane ferito a fucilate a Rescaldina

spaccio nei boschi

RESCALDINA – Un altro agguato, l’ennesimo, nei boschi dello spaccio (nella foto), da tempo terra di nessuno. O meglio, di balordi, tossicomani e spacciatori, questi ultimi sempre più disposti a eliminare i concorrenti con ogni mezzo. Armi comprese. È di ieri sera, venerdì 16 settembre, l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Garbagnate Milanese di un giovane immigrato scaricato da un’auto dopo essere rimasto ferito da un colpo d’arma da fuoco.

Il giovane, di 24 anni e nazionalità marocchina, aveva una ferita a una spalla, causata probabilmente da un colpo di fucile. Non è in pericolo di vita.

Scaricato da un’auto all’ospedale di Garbagnate

Il ferimento sarebbe avvenuto in territorio di Rescaldina nel Bosco del Rugareto, da tempo al centro delle cronache per il quotidiano spaccio di stupefacenti, ma anche per fatti violenti da ricondurre alla guerra tra bande per il controllo di quello che è un mercato radicato e fiorente. L’episodio di ieri è molto simile a quello per cui lo scorso luglio era stato arrestato un altro marocchino di 27 anni.

Risale invece ad aprile l’accoltellamento di un pachistano, soccorso a un chilometro di distanza dal luogo del ferimento dove si era trascinato a piedi, sempre alla periferia dell’abitato di Rescaldina.

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