Gentile redazione,
ho letto con attenzione il dibattito relativo ai supermercati di Cassano Magnago pubblicato dal vostro giornale.
Quando è stato inaugurato il Lidl, sindaco e assessori erano gasati per il fatto che questo nuovo supermercato portasse posti di lavoro e nuove rotonde.
Peccato si tratti di un trasferimento, la Lidl di Gallarate in via Vespucci ha chiuso con tanto di cartello di trasferimento a Cassano (allego foto).
Non vuole essere una polemica politica, è un’osservazione che da cittadino mi sento di fare. Non è giusto essere presi in giro così ed è poco bello leggere le giustificazioni dell’assessore che vuole ridicolizzare chi gli fa presente che le cose dovevano andare in maniera diversa.
Non conosco personalmente nè l’assessore Coghi né il consigliere di minoranza Police e non mi interessa nemmeno quali parti politiche rappresentano. Credo solo che quest’ultimo abbia fatto il suo dovere da rappresentante dell’opposizione nel far presente cosa non va bene.
Se il Lidl e l’Ins hanno garantito la realizzazione della nuova viabilità, l’assessore deve pretendere dagli stessi che vengano realizzate e avrebbe dovuto far si che fossero realizzate prima.
Nei mesi scorsi leggevo sui giornali che è in previsione una possibile apertura di un altro (inutile ed ennesimo) supermercato in via Bonicalza. Sarà cosi anche per questo? Aprirà e poi delle opere si vedrà?
Perché tutta questa fretta per farli aprire senza ottenere nulla in cambio subito? Sarà che non sono del mestiere ma fatico a trovare una soluzione logica.
Grazie per lo spazio che mi avete concesso.
Sandro Bianchi – Cassano Magnago
Supermercati come funghi a Cassano: dopo il Lidl ne arriva un altro
lidl cassano magnago gallarate – MALPENSA24