Ambulatorio di Albusciago, continuità garantita. La giunta risponde a Bidoglio

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SUMIRAGO – «Non c’è proprio nessun problema, siamo pronti», ha dichiarato Giuseppe Pasolini, assessore all’Urbanistica di Sumirago, riguardo alla situazione dell’ambulatorio di Albusciago il cui medico, Gianni Balzarini, andrà in pensione a fine anno. Durante il consiglio comunale di ieri, giovedì 19 dicembre, l’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Croci, che ha informato sullo stato dei lavori, ha risposto all’interrogazione avanzata in merito da Luca Bidoglio, capogruppo di “Insieme per cambiare Sumirago”.

Il servoscala per i disabili

«La continuità sarà garantita dalla dottoressa Marilena Amatruda, nominata provvisoriamente, che dal 2 gennaio prenderà l’incarico in via Milano 2», ha reso noto Croci leggendo il comunicato di Ats Insubria, che ha aperto un bando per un nuovo medico di base. «Abbiamo anche individuato una figura a riguardo, già ricevuta da me e Pasolini. Non si sa ancora se verrà o no: il suo intento era utilizzare la struttura di Carnago per impostare una medicina di gruppo con la dottoressa Bollini. Intanto abbiamo provveduto ai lavori di sistemazione dei bagni. Manca la parte esterna: è pronto un servoscala per aiutare i disabili, stiamo aspettando l’okay dal condominio». Sono stati esaminati i preventivi di due aziende: «Il lavoro verrà fatto nel giro di quindici giorni, partiremo non appena avremo una risposta», ha precisato Pasolini.
Croci ha quindi replicato alle obiezioni di Bidoglio, che ha invocato una tempistica più adeguata: «La scelta dei medici non è legata alla bellezza dell’ambulatorio. Potevi averlo pronto anche a giugno, ma il problema non cambia: non si tratta di una scelta logistica, bensì di opportunità. Provare a creare una medicina di gruppo a Carnago non è stato un problema di mancanza di uno scivolo o di un bagno».

Alfa incorporerà le società che gestiscono impianti di depurazione

Dopo l’unanimità per il prelevamento dal fondo di riserva ordinario destinato all’istituto comprensivo di Mornago i riflettori si sono spostati sull’analisi delle partecipazioni societarie dirette (Coinger, Alfa, Arno Rile Tenore) e indirette (Prealpi Servizi) di Sumirago: alla luce della loro regolarità quanto a conti e pareri dei tecnici, ne è stato annunciato il mantenimento. Mario Vavassori, assessore delegato a questo settore, ha annunciato che, in seguito all’ultima assemblea di Tutela Ambientale Arno Rile Tenore avverrà un’incorporazione in Alfa di tutte le società che gestiscono gli impianti di depurazione: alla quota già posseduta nell’ente si aggiungerà dunque quella inglobata, richiedendo in tal senso un’apposita delibera in consiglio.

Infiltrazioni d’acqua alla scuola media

«Ci piove ancora dentro»: Marilena Cunati, capogruppo della Lega, ha richiamato l’attenzione sulle condizioni dei pannelli solari della scuola media, che provocano infiltrazioni d’acqua. «Martedì ho eseguito un sopralluogo, facendo intervenire una società per inserire tra loro delle guaine adesive», ha riferito Pasolini. «È un problema di carattere fastidioso e non accettabile, ma non dà problemi dal punto di vista strutturale. E, trattandosi di un prefabbricato, non è soggetto ai rischi di cedimenti e distacchi dei controsoffitti che caratterizzano le scuole tradizionali. I segni fanno pensare che quest’acqua ci sia da parecchio tempo: se trova la strada giusta si fa strada. È possibile anche praticare dei piccoli fori nella gronda, ma è un tentativo un po’ empirico, vediamo come andrà il primo intervento.

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