SUMIRAGO – «Non ha dato l’esito sperato, è il nostro cruccio», ha dichiarato Mauro Croci, sindaco di Sumirago, interrogato dalle forze d’opposizione riguardo al Rubinotto. La situazione economica della casa dell’acqua è stata tra i temi emersi nel corso del consiglio comunale di ieri, mercoledì 27 novembre, in cui a Villa Molino sono state presentate le ultime variazioni apportate al bilancio finanziario prima della scadenza del 30 novembre. Il Rubinotto ha richiesto una variazione a saldo delle spese di appena 300 euro.
Un’incongruenza nella manutenzione
«Oggi si tratta di una piccola cosa: è una variazione piuttosto modesta rispetto agli anni passati, perché abbiamo già provveduto agli assestamenti in due fasi precedenti», ha esordito Croci, illustrando le più significative tra maggiori entrate e uscite. Sebbene siano emersi un bilancio in ordine ed equilibri rispettati, Marilena Cunati, capogruppo della Lega, evidenziando un’incongruenza riguardo alla manutenzione della casa dell’acqua, ha chiesto quanto si fosse incassato. «Certamente il piano per ammortizzare i costi non ha dato l’esito sperato», ha ammesso Croci. «È necessario capire come mai, a differenza di altri Comuni, la gente non se ne serva», ha allora sottolineato Cunati; in proposito il consigliere Cristian Simioni ha ricordato come siano già al vaglio, con l’ufficio tecnico, alcune soluzioni alternative, tra le quali prendere contatti con un’altra società per il Rubinotto. «Sono d’accordo», ha concluso Croci, «è il cruccio di questa amministrazione».
Le convenzioni per i dipendenti comunali
Sotto i riflettori è finita anche la posizione del segretario comunale, che ha visto mercoledì l’arrivo di Giorgio Ricci a fare provvisoriamente le veci di Rosella Barneschi, assunta dalla Provincia di Varese. «Purtroppo non possiamo assumere, è come se avesse preso un’aspettativa. Ci dobbiamo arrangiare con una serie di convenzioni con altri enti; fino al 31 dicembre le sue posizioni organizzative sono state ridistribuite in capo a vari dirigenti», ha spiegato Croci. Luca Bidoglio, capogruppo di Insieme per Cambiare Sumirago, ha chiesto informazioni, per quanto riguarda i dipendenti municipali, sulle possibilità di unire le forze tra i vari Comuni. «Li sto battendo da giugno, si trovano tutti in forte difficoltà; sia per quanto riguarda il personale che per la disponibilità con le convenzioni», è stata la risposta di Croci.
Tutte le luci del municipio resteranno accese
Come reso noto dall’assessore ai Servizi sociali Fernanda Pozzi, è stata rinnovata la convenzione con l’istituto comprensivo di Mornago, che raggruppa in un polo scolastico completo anche Sumirago e Casale Litta. Pozzi ha ricordato come alla percentuale di spesa fissa in merito, pari al venticinque per cento, si aggiunga una percentuale variabile: «Per Sumirago la quota è più alta, perché maggiore è il numero degli alunni che frequentano le scuole». In conclusione Croci, dopo aver informato il consiglio sui due prelievi dal fondo di riserva ordinaria compiuti, ha annunciato un cambio di programma in occasione dell’imminente manifestazione promossa dalla comunità di Sant’Egidio contro la pena di morte: venerdì 29 e sabato 30 resteranno accese tutte le luci del palazzo comunale, e non solo la sua facciata.