GALLARATE – Altre due settimane di tempo aveva chiesto lo scorso 14 luglio l’amministratore unico di Amsc Maurizio Zenoni per assegnare la piscina Moriggia al nuovo gestore privato. Domani, 28 luglio, scade il termine e, fanno sapere da via Aleardi, non ci saranno intoppi. La città di Gallarate conoscerà chi avrà il compito di riaprire il centro natatorio nell’immediato e poi sedersi al tavolo con il Comune per realizzare un project financing in grado di rilanciare l’impianto.
Uno su tre
Sono rimasti tre i soggetti in corsa. Due sono già noti, la InSport di Vimercate e la Acqua1Village di Castano Primo, ovvero le società specializzate che si erano fatte avanti ancora prima che il Comune si rendesse disponibile a sostenere una parte delle spese (alte) di gestione della struttura, ormai vetusta ed energivora. A queste si sarebbe aggiunta Stadium Nuoto Besozzo, realtà che dal 1991 gestisce tutte le molteplici attività del centro sportivo dell’omonimo paese: piscine, palestre, campi da tennis, da calcetto e tiro con l’arco.
Farmacia e patrimonio
La questione piscina è la più importante, ma non l’unica sul tavolo della municipalizzata di Gallarate. Amsc sta infatti valutando lo spostamento della farmacia di Sciaré in un nuovo spazio vendita più grande e più vicino all’ingresso posteriore della stazione ferroviaria. Non solo: sono in corso anche una serie di incontri con Aemme Linea Ambiente per la cessione a titolo definitivo di immobili e terreni (in particolare piazzole ecologiche) che sta utilizzando la società legnanese per la gestione dei rifiuti in città. Si tratta di un’operazione in linea con quanto indicato dal collegio sindacale per la dismissione di parte del patrimonio immobiliare della multiutility.
Gallarate, l’assegnazione della piscina di Moriggia slitta di 14 giorni