MILANO – Contagi ancora in aumento, pur con un tasso di positività che continua a mantenersi stabile all’1,1%, ma i ricoveri tornano a scendere, con 7 pazienti in meno nei reparti Covid e 1 in più nelle terapie intensive. In risalita invece i decessi, 4 contro i 2 di ieri. In provincia di Varese i contagi sono 48, esattamente come ieri. Il dato settimanale arriva così a quota 196 casi, quasi il doppio dei 104 registrati negli stessi sei giorni di settimana scorsa.
Il riepilogo dei numeri
Aumenta il numero dei nuovi positivi in Lombardia: sono 438 quelli rilevati nelle ultime 24 ore, a fronte di 38.089 tamponi effettuati, per un tasso di positività che rimane all’1,1%, stabile rispetto a ieri, 16 luglio, quando si erano registrati 399 nuovi casi sulla base di 34.711 test processati. In lieve discesa invece il rapporto percentuale tra contagi e tamponi a livello nazionale, dove torna dall’1,4% all’1,3%, per effetto di 3.121 nuovi contagi, 223 più di ieri, emersi a partire da 244mila test eseguiti, quasi 40mila in più di ieri. In leggera risalita i decessi, 13 in tutta Italia dopo gli 11 di ieri, e 4 in Lombardia, mentre ieri erano stati 2.
La situazione negli ospedali
Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 31, una in più di ieri (anche ieri più 1), mentre cala il numero dei pazienti dei reparti ordinari Covid: sono 136, sette meno di ieri (quando il dato era aumentato di 15 unità). In tutto scendono a 167 i pazienti Covid in Lombardia.
I dati nelle province
I nuovi casi per provincia: Milano 165, Bergamo 24, Brescia 29, Como 20, Cremona 30, Lecco 1, Lodi 15, Mantova 19, Monza e Brianza 27, Pavia 17, Sondrio 3 e Varese 48.
Verso l’immunità di comunità
Tra quattro o cinque giorni la Lombardia potrà raggiungere la cosiddetta “immunità di gregge” o immunità di comunità, cioè un’immunizzazione quasi completa della popolazione che dovrebbe bloccare la diffusione del virus. Dai dati forniti dalla direzione Welfare di Regione Lombardia, ad oggi 17 luglio il totale delle adesioni alla campagna vaccinale regionale è di 6.929.818 persone, molto vicino alla soglia dei 7 milioni, che rappresenta il 70% della popolazione coperta, la quota comunemente fissata per il raggiungimento dell’immunità di gregge, che potrebbe essere toccata martedì 20 o mercoledì 21. Resta comunque la massima cautela per la diffusione della variante Delta.