Angera, dopo Caravaggio tornano i murales: una pinacoteca in riva al lago

angera murales ravo mattoni

ANGERA – Ci saranno presto altri murales accanto a quello ispirato dal Caravaggio ad Angera: il centro storico del borgo in riva al lago Maggiore ospiterà di nuovo l’artista Andrea Ravo Mattoni, che nel 2016 fu chiamato dall’amministrazione Molgora per rendere Angera una galleria d’arte a cielo aperto.

Hub del lago Maggiore

Altri sei murales si aggiungeranno così al Fanciullo con canestra di frutta ispirato al quadro di Caravaggio che si trova in via Greppi e che venne realizzato con oltre 180 bombolette spray. Un lavoro apprezzato che ha spinto l’amministrazione a ricercare l’artista, sfruttando anche il progetto Angera hub del Lago Maggiore, cofinanziato da Regione Lombardia: «Si concretizza così la tanto attesa Pinacoteca a cielo aperto», ha commentato Valeria Baietti, assessore alla Cultura e al Turismo.

Sei nuovi murales

L’artista lavorerà di nuovo nel borgo dal 19 al 25 agosto, sotto gli occhi di tutti, in piazzetta ex-Sama, via Greppi. Sei nuovi interventi che verranno collocati sui muri del centro storico: si passerà da affreschi angeresi poco noti, conservati in edifici del paese, e poi un’opera ispirata a un disegno di Leonardo da Vinci. Sarà possibile anche assistere alla performance artistica: domenica 25 agosto alle 10 verranno organizzati dei tour di backstage artistico gratuiti della durata di un’ora e mezza, accompagnati da una guida esperta. La Pinacoteca a cielo aperto sarà ufficialmente inaugurata venerdì 30 agosto alle 17.30, per dare inizio alla sesta edizione del settembre angerese.

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