LEGNANO – Cresce a Legnano il numero dei disabili assistiti dal Comune, come quello dei bambini iscritti (e quindi delle ore di servizio) a pre e post scuola. Aumentano anche gli anziani e i disabili ricoverati in strutture a loro dedicate. L’evoluzione dei bisogni educativi e sociali della città emerge dalla Relazione di fine mandato per il periodo 2017-2020, comprendente due anni di Amministrazione Fratus e uno di gestione commissariale. Fra i servizi educativi, spicca il costante incremento delle iscrizioni al pre scuola – erano 318 nel 2017, salite a 326 l’anno seguente e a 345 nel 2019 – come al post scuola (rispettivamente 162, 225 e 235). Le corrispondenti ore si servizio erano 1.786 nel 2017, salite a 1.958 nel 2018 e a 2.208 nel 2019 per il pre scuola e 2.942, 2.561 e 2.994 per il post scuola.
Boom di Estate Gentile, housing sociale in calo
I disabili assistiti dal Comune sono passati dai 141 di tre anni fa a 156 nel 2018, fino ai 170 dell’anno scorso. Sono invece diminuite le ore di assistenza, scese dalle quasi 45.000 del 2017 alle poco più di 40.000 del 2019 (-10%). Fra i dati resi noti sull’attività svolta dai servizi sociali nel triennio indicato, si segnala l’aumento dei ricoveri di anziani e disabili in strutture residenziali e diurne: erano 177 nel 2017, saliti a 183 nel 2018 e a 200 nel 2019 (+13%). In forte crescita il ricorso alle prestazioni offerta dall’“Estate Gentile”: i 210 fruitori del 2018 sono diventati l’anno seguente 293 (+40%). In forte diminuzione, invece, i pernottamenti negli alloggi di housing sociale, passati da più di 50.000 nel 2017 a meno di 30.000 due anni dopo, probabilmente a causa della maggiore offerta registrata nel frattempo da parte di associazioni e famiglie private.
Minori: 46 in istituti e comunità nel 2019
Capitolo minori. L’anno scorso quelli soggetti a provvedimento del Tribunale dei Minori per essere messi in carico al servizio sociale sono stati 335. I minori ricoverati in istituti o comunità risultano 46, per complessivi 448 mesi di ricovero; appena 5 quelli seguiti con educatori a domicilio. Fra le curiosità, i pasti consegnati a domicilio: l’anno scorso sono stati 75 gli utenti che hanno usufruito dei questo servizio (-15% rispetto all’anno prima), per un totale di 17.484 pasti (-11%).