Un appuntamento per grandi e piccoli: il mondo dei Lego arriva a Solbiate

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SOLBIATE OLONA – Sarà possibile stringerle la mano, robotica e non, non solo in municipio ma anche alla mostra “Solbiate Brick 2020”. A Fagnano Olona domenica 19 gennaio Greta Galli riceverà la benemerenza civica per la protesi da lei creata con i Lego; sabato 25 (dalle 15 alle 18.30) e domenica 26 (dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18) sarà invece a Solbiate Olona, per la due giorni all’oratorio San Giovanni Paolo II dedicata ai famosi mattoncini.

Un tuffo sia nel passato che nel futuro

«È come una protesi, ma fatta con i pezzi Lego», ha detto Greta dell’arto robotico da lei creato. «L’anno scorso è arrivata seconda a un concorso a livello nazionale, consentendomi di accedere a maggio a quello internazionale di Dublino. Da ultimo mi ha portato la benemerenza civica a Fagnano, che riceverò in Comune il 19 gennaio, dopo la messa che si terrà alle 10». Come ha aggiunto, «sarà possibile trovarla anche a “Solbiate Brick 2020”: sarò lì con lei. Riguardo all’evento ci sono molti scettici, dicono che i Lego non servono a niente, sono un inutile gioco per bambini. Li invito a venire a vedere a Solbiate quanto la realtà sia diversa da ciò che pensano, che cosa si prova ad avere anche venti, trenta, quaranta o cinquant’anni e giocare ancora con i mattoncini. Tra Star Wars, Pac-Man e trenini vintage degli anni Settanta e Ottanta, ci saranno tanti tipi diversi di esposizione: sarà sia un tuffo nel passato sia, nel caso della mia mano, nel futuro».

Le regole della gara

«Oltre all’esposizione delle opere fatte da noi grandi, Solbiate Brick 2020 ospiterà una mostra a cura di Fotografia Costruttiva e un concorso di costruzioni per bambini e ragazzi con in palio alcuni set Lego. Usando i mattoncini dovranno realizzare a casa una creazione di loro fantasia, cioè senza seguire le istruzioni, e portarla alla manifestazione: registreremo i loro dati e domenica, alle 17, verranno annunciati i vincitori con la consegna dei premi, tre per gli alunni delle scuole medie e tre per quelli delle elementari. Ciò che avranno costruito resterà in mostra durante l’evento: diventeranno a loro volta degli espositori. L’ingresso sarà gratuito e la struttura è facilmente accessibile per i disabili; domenica 26 alle 15 è in programma un incontro pubblico sull’utilizzo del Lego come terapia per i bambini affetti da disturbi dello spettro autistico che avrà come relatori Giulia Franceschi e Lorenzo Battaglieri, rispettivamente architetto e presidente di Valtbricks.

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