AQUILOTTO DELLA VALLE DEL SEVESO: “Finalmente una vittoria, grande Lulic”

teodor
Teodor Nasi
La Lazio è finalmente tornata a vincere. Certo, è tornata a vincere contro il Cagliari, che è la squadra oggi messa peggio in campo e ha più infortunati che piedi. Milinkovic segna e piange. Ma quel gol doveva essere di Correa. Le tre mosse in area e il tiro sono da Pelè. Rimbalzi di palla fino ai piedi di SMS e questi … beh, se questi avesse ancora sbagliato, ogni insulto di chi scrive dei lui non sarebbe stato diffamatorio.
Poi arriva la traversa di Immobile e per un attimo si spera che, forse, la Lazio sta risorgendo. Ma poi uno si ricorda di avere davanti quel che resta del Cagliari e inizia a pregare che questa vota non ci sia una sconfitta, che sarebbe anche una figuraccia.

Commosso da Lulic

Acerbi la butta dentro, al solito un po’ goffamente alla Vieri, ma la butta dentro. E non c’è VAR che tenga e non siamo a Bergamo.
Infine, sono commosso per l’immenso Lulic. Il capitano segna laddove Milinkovic sbaglia. Con il solito, meraviglioso, understatement.
Il gol del Cagliari è solo statistica. Per il resto Strakosha convince ancora.
Una rondine non fa primavera. Se arrivano almeno altre due vittorie, forse ci siamo. Sperando, a marzo, di non essere ancora stanchi.
Aquilotto valle seveso Malpensa24