La struttura di alta pressione sulla Groenlandia, estesa verso il Polo, entro la serata di venerdì toccherà Germania e Polonia per allungarsi fino alla penisola iberica, favorendo una discesa fredda piuttosto consistente per la stagione. Sulla Lombardia proseguirà l’instabilità con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, e precipitazioni che potranno anche assumere carattere di rovesci temporaleschi. L’analisi di Luca Mogna del Centro Meteorologico Lombardo.
Analisi Generale
L’isolamento di una struttura altopressoria sulla Groenlandia, e la sua maggiore estensione verso il Polo, favorisce l’arrivo di masse d’aria fredda che già entro la serata di venerdì abborderanno buona parte della Germania e della Polonia, per poi continuare il loro movimento verso meridione. Nella giornata di sabato l’anticiclone, esteso dalla Groenlandia fino alla penisola iberica, accompagnerà una discesa fredda che risulterà piuttosto consistente per la stagione. A nord delle Alpi il limite delle nevicate si porterà con ogni probabilità fino a quote basso collinari nella notte tra sabato e domenica. La penisola iberica continuerà invece a essere abbastanza protetta da una moderata struttura di alta pressione piuttosto livellata, mentre su buona parte della Russia occidentale si avrà una risalita di aria relativamente calda, a rinsaldare una struttura altopressoria con geopotenziali elevati.
Venerdì 3 maggio
Tempo Previsto: Cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti per tutto il giorno su buona parte dei settori. Qualche schiarita in mattinata soprattutto sul Mantovano ed est Bresciano. Precipitazioni deboli o moderate sparse, dapprima più concentrate sulle pianure specie centro-occidentali, quindi sul comparto pedemontano e alpino. Neve generalmente oltre i 1900-2000 metri al mattino, in progressivo calo fino a 1600-1700 metri. In serata precipitazioni perlopiù concentrate sul Varesotto e Ticino.
Temperature: In lieve aumento nelle minime, in moderato calo nelle massime. In pianura minime generalmente comprese tra 9 e 12°C (con punte fino a 13-14°C nelle zone densamente urbanizzate e in prossimità degli specchi lacustri, mentre valori più bassi saranno registrati nelle conche fredde in prossimità della valle del Ticino), massime generalmente comprese tra 17 e 20°C. Zero termico in lieve calo e intorno a 2100 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli sud-occidentali. A 1500 metri deboli da ovest. A 3000 metri deboli in prevalenza da ovest/sud-ovest.
Sabato 4 maggio
Tempo Previsto: Nuvolosità irregolare con schiarite anche ampie nella parte centrale della giornata, specialmente sulle pianure. Sviluppo di nuvolosità cumuliforme importante lungo i rilievi, con associati rovesci anche temporaleschi. Dal tardo pomeriggio estensione dei fenomeni a buona parte delle pianure, con episodi localmente di forte intensità. Neve generalmente oltre 1800 metri, in calo fino a 1000-1200 entro sera, specialmente lungo i rilievi confinali.
Temperature: In lieve aumento nelle minime. In pianura minime generalmente comprese tra 11 e 14°C, massime generalmente comprese tra 17 e 20°C. Zero termico stazionario e intorno a 2100 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli orientali, tendenti a disporsi da nord-ovest in serata. A 1500 metri deboli da ovest/sud-ovest. A 3000 metri moderati da ovest/nord-ovest.
Domenica 5 maggio
Tempo Previsto: Cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, con solo qualche schiarita sui settori più occidentali. Precipitazioni deboli, localmente moderate, sulla parte centro-orientale della regione, soprattutto nella prima parte della giornata. Neve mediamente oltre 900-1000 metri sul comparto prealpino e alpino orobico e della Valcamonica, mentre lungo i rilievi più settentrionali neve localmente fino a 400-600 metri. Dal pomeriggio progressivo miglioramento a partire da nord e da ovest.
Temperature: In moderato calo nelle minime, in forte calo nelle massime. In pianura minime generalmente comprese tra 6 e 9°C (con punte fino a 10-11°C nelle zone densamente urbanizzate e in prossimità degli specchi lacustri), massime generalmente comprese tra 12 e 15°C. Sul Mantovano, est Bresciano e basso Cremonese sono possibili valori massimi più bassi e intorno a 9-10°C. Zero termico in forte calo e intorno a 1300 metri nelle ore centrali del giorno.
Venti: In pianura deboli o moderati in prevalenza nord-occidentali, con componente favonica sui settori più occidentali. A 1500 metri e a 3000 metri forti da nord.