LONATE POZZOLO – “Pronta per gli Europei di Budapest”. Questo il messaggio che Arianna Castiglioni fa arrivare, forte e chiaro, alle sue rivali per l’appuntamento continentale che si disputerà dal 17 al 23 maggio. Nessun rimpianto per la “beffa” degli Assoluti di Riccione. Ora la nuotatrice di Busto Arsizio rilancia la sfida alle sue rivali.
A Riccione sono andata oltre il mio limite
“Dopo gli Assoluti di Riccione tutti mi hanno parlato di una beffa. Io sinceramente mi sono goduta la prestazione, che è andata oltre ai miei limiti. E’ stata una battaglia contro il tempo e contro il Covid”. Ospite negli studi di Malpensa24 Web Tv, Arianna Castiglioni sente, a soli 23 anni, di poter ancora dare tanto al nuoto mondiale. Ci ha raccontato i frenetici giorni durante i quali ha dovuto combattere con un avversario inatteso, il Covid, ma di come abbia superato le difficoltà fisiche e psicologiche di quei momenti. Grazie anche all’indispensabile supporto del suo storico allenatore Gianni Leoni. Per le Olimpiadi di Tokyo, ora tutto è nelle mani del Commissario Tecnico della Nazionale Cesare Butini, anche se gli unici due slot italiani dei 100 rana sono delle sue rivali Martina Carraro e Benedetta Pilato. Con il rammarico che i tempi di tutte e tre le raniste azzurre sarebbero valsi una finale olimpica.
L’intervista integrale
Nell’intervista integrale Arianna Castiglioni ha ripercorso le tappe della sua straordinaria carriera da atleta. Ci ha parlato degli esordi, del passaggio da atleta junior a senior e del futuro.
La visita al Gruppo Iseni Sanità
Dopo l’intervista a Malpensa24 Web Tv, Arianna Castiglioni ha visitato l’Istituto di Ricovero e cura Gruppo Iseni Sanità e Città della Salute di Lonate Pozzolo. E ha scattato una foto davanti a una modernissima apparecchiatura imaging di risonanza magnetica insieme al presidente Fabrizio Iseni e al Direttore generale Andrea Macchi.
Arianna Castiglioni enorme, ma è seconda. Alle Olimpiadi vanno Pilato e Carraro