BUSTO ARSIZIO – Arianna Castiglioni c’è! Negativo l’ultimo tampone al Covid, Arianna proverà ad essere in gara ai Campionati Assoluti di Riccione, dove cercherà di a strappare la qualificazione alle Olimpiadi di Tokio. Certo, non proprio una passeggiata di salute per la nuotatrice di Busto Arsizio, in un mese di marzo tutto da dimenticare dopo le prestazioni super delle scorse settimane. Ma ricostruiamo insieme le ultime, incredibili vicende della ranista bustocca.
Lunedì 1 marzo il vaccino
Arianna si sottopone alla prima dose di vaccino, sviluppando subito una lieve reazione. Meno di due settimane dopo c’è la ricomparsa di qualche linea di febbre. Viene immediatamente sottoposta al tampone di routine, che evidenzia la presenza del virus.
Venerdì 19 marzo la brutta notizia: il tampone Covid è positivo
Subito isolata, Arianna ripete nuovamente il tampone dopo qualche giorno. L’esame, purtroppo, conferma la diagnosi: positiva al Covid. Con alcuni lievissimi sintomi. Lo staff tecnico ne dà notizia venerdì 19 marzo.
Giovedì 25 marzo si torna a sperare: il nuovo tampone è negativo
Il successivo tampone evidenzia che Arianna si è negativizzata al Covid. Torna a balenare qualche speranza per la partecipazione agli Assoluti.
La trafila delle visite mediche per ottenere l’idoneità agonistica
Iniziano quindi visite mediche a raffica per ottenere l’idoneità agonistica. Oltre alle visite, c’è una via crucis di esami per poter tornare in acqua: in totale saranno 2 e successivi altri 6, costosissimi, tutti a carico dell’atleta. L’intera trafila ha comportato altri 3 giorni di stop sportivo.
Il ritorno in piscina
Arianna prova a tornare in piscina dopo tanti giorni di stop (due settimane, prima della gara decisiva, nel periodo di massimo carico, sono un’enormità). Coach Gianni Leoni, con lo staff tecnico del Team Insubrika, vuole verificare se la “macchina” può essere riattivata per disputare gli Assoluti di Riccione e quindi per tentare di strappare la qualificazione alle Olimpiadi di Tokio.
Arianna Castiglioni
Finalmente giovedì ho avuto l’esito del tampone negativo, venerdì sono dovuta andare al Comando Generale della Guardia di Finanza a Milano per la riammissione in servizio e sono risultata idonea. Nel pomeriggio e sabato ho svolto le visite mediche e ho ottenuto il certificato di ‘Return to Play’ per poter ritornare ad allenarmi e gareggiare. Desidero ringraziare il Dr. Castiglioni e lo studio Medical Group di Castellanza per avermi consentito di effettuare subito tutti gli esami e le visite di controllo. Andrò agli assoluti a Riccione, partirò domani e deciderò insieme al mio allenatore, Gianni Leoni, se fare le gare o no in base alla mia condizione fisica.
Verso gli Assoluti di Riccione
A Riccione, Arianna deve strappare il tempo valido per andare alle Olimpiadi, tempo peraltro già toccato in gara (il 28 febbraio a Lodi) dalla campionessa di Busto Arsizio. A dimostrazione di uno stato di forma ottimale pre-Covid, dopo 5 anni di continui problemi fisici. A Tokio l’Italia porterà solo due atlete nei 100 metri rana. La prima, già qualificata, è Benedetta Pilato. Il secondo posto se lo contenderanno proprio la Castiglioni e Martina Carraro (anche lei già sotto il tempo olimpico qualche settimana fa). Se agli Assoluti nessuna dovesse fare il tempo richiesto per accedere ai Giochi, ce la si potrà ancora giocare al Trofeo 7 Colli. Speriamo che Arianna sia nella condizione di disputare gli Assoluti.
#forzaArianna
Invitiamo tutti i tifosi di nuoto (e soprattutto i concittadini di Busto Arsizio) a sostenere in ogni modo Arianna Castiglioni (nella foto) in questo suo estremo tentativo di disputare gli Assoluti e di “fare il tempo” per Tokio. Noi abbiamo coniato l’hastag #forzaArianna, che vuole essere l’incoraggiamento virtuale alla campionessa bustocca. Con la consapevolezza che, comunque, Arianna la sua gara l’ha già vinta. La gara del coraggio.
Nuoto, Arianna Castiglioni vaccinata, ma positiva al Covid-19. Olimpiadi a rischio