MALPENSA – Era ricercato per un omicidio commesso a Belgrado nel 2018. La rete europea Enfast (European Network Of Fugitive Active Search Teams), grazie a un gioco di squadra delle unità operative di Italia, Serbia, Slovenia e Francia, lo ha catturato a Cannes in Francia dopo aver seguito i suoi familiari da Milano Malpensa. Si tratta di Marko Dordevic, 32 enne, presunto killer affiliato al potente clan montenegrino degli Skljiari.
Rischia 40 anni di carcere
L’uomo era inserito con una red notice nella banca dati mondiale dell’Interpol, quale pericoloso latitante da catturare e consegnare alla Serbia, dove rischia una condanna fino a 40 anni di carcere.
L’operazione è scattata quando l’Enfast Team serbo ha attivato quello italiano, composto da poliziotti, carabinieri e finanzieri del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, segnalando che i familiari del latitante (la madre, la sorella e la moglie con due gemellini di pochi mesi) avrebbero fatto rientro in Serbia con un volo in partenza da Malpensa proprio nella giornata di ieri, 23 agosto. Gli investigatori italiani hanno subito ricostruito gli spostamenti del nucleo familiare, riuscendo ad identificare il mezzo utilizzato il 16 agosto all’arrivo in Italia, sempre allo scalo varesino.
Il furgone a Malpensa
Trattandosi di un van con targa slovena è stata immediatamente attivata l’autorità di Lubiana, accertando che si trattava di un furgone noleggiato. I poliziotti sloveni hanno ricostruito il percorso del van fino alla destinazione finale in Francia, nella nota e turistica cittadina di Cannes. Sono entrati dunque in gioco gli investigatori francesi che hanno individuato la villetta dove il latitante si trovava con i familiari per le vacanze estive, arrestandolo poco dopo.