Il sindaco di Arsago chiude la piazza. È il primo coprifuoco in provincia di Varese

arsago seprio piazza coprifuoco

ARSAGO SEPRIO –  Il Comune di Arsago Seprio non perde tempo. A meno di ventiquattro ore di distanza dall’annuncio delle nuove norme anti-Covid che delegano agli amministratori locali la possibilità di chiudere le aree a rischio assembramento, il sindaco Fabio Montagnoli firma l’ordinanza. Chiusi dalle 20 alle 6 tutti i parchi, i giardini e altri punti di aggregazione del paese. Tra questi anche la piazza centrale.

L’ordinanza restrittiva

Montagnoli ha firmato oggi 19 ottobre l’ordinanza restrittiva con effetto immediato, disponendo il divieto di accesso a parchi, giardini e una serie di aree pubbliche dalle 20 alle 6. L’elenco comprende tutti i parchi del paese (compreso il bosco urbano di via Tornago), l’area esterna del Centro Concordia (sede della biblioteca), la zona del Monumento ai caduti all’incrocio tra via Macchi e via Monici e la piazzetta della fontana di fronte al municipio.

Tolleranza zero

I casi positivi ad Arsago sono 23 mentre le quarantene sono 28. Tre invece le persone ricoverate e altrettante in cura al proprio domicilio. Secondo il sindaco si tratta di un «exploit di contagi che mi ha indotto ad emettere un’ordinanza restrittiva per alcuni luoghi sensibili del nostro Comune». Esortando la cittadinanza al massimo rispetto dell’ordinanza, il primo cittadino avverte che saranno intensificati i controlli da parte delle forze di pubblica sicurezza. «Non saranno tollerate persone indisciplinate: la salute personale e di chi ci sta intorno è fondamentale per una convivenza civile».

arsago seprio piazza coprifuoco – MALPENSA24