Arte a cielo aperto a Varese: quattro sculture abbelliscono via Del Cairo

VARESE – Il progetto delineato la scorsa estate, con l’inaugurazione dell’area pedonale e della Fondazione Marcello Morandini, si è compiuto. Via Del Cairo è diventata ufficialmente la “via dell’arte” di Varese. Con l’arrivo dell’ultima scultura, che porta la firma di un artista olandese, si è completato il progetto che prevedeva l’installazione di quattro opere contemporanee nella via diventata a misura di pedone.

Arte a cielo aperto

La zona pedonale di via Del Cairo ha accolto infatti le sculture di quattro artisti contemporanei: l’ultima in ordine di arrivo è intitolata Double ed è opera dell’artista olandese Ewerdt Hilgemann, parte della serie di «implosion sculptures». È realizzata in acciaio inossidabile attraverso la pressione. A caratterizzare la via ci sono poi l’opera Duetto di Grazia Varisco, in cui la tridimensionalità si traduce con la rotazione delle figure geometriche; la scultura Cubecracks, in acciaio inossidabile laccato, dell’artista tedesco Hans Dieter Schradet e l’installazione 454B-2021 di Marcello Morandini, interamente in granito.

La Fondazione Morandini

Proprio il maestro Morandini ha firmato il progetto per la riqualificazione della via, inaugurata la scorsa estate. Un prolungamento della zona pedonale di corso Matteotti, da cui è separata solo dalla via Veratti. Nella via ha sede la Fondazione Marcello Morandini, negli spazi di Villa Zanotti, dimora di inizio Novecento. La villa ospita le opere dell’architetto e designer, mantovano di origine ma varesino di adozione.