MALPENSA – ‘Ndrangheta nella gestione di attività commerciali attorno all’aeroporto di Malpensa. Ieri 4 luglio una vasta operazione antimafia ha portato i carabinieri del comando provinciale di Milano a dare esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 34 persone. Secondo Samuele Astuti, consigliere regionale del Partito Democratico, i fatti rendono ancora più urgente pensare allo sviluppo del territorio partendo dalla predisposizione del Piano d’Area per Malpensa.
«L’area di Malpensa con tutto il valore economico che può esprimere è diventata appetibile per le organizzazioni mafiose, come ha dimostrato l’inchiesta della DDA che ha portato agli arresti di numerosi affiliati alla ‘Ndrangheta, tra cui un consigliere comunale. Da dieci anni, nonostante le richieste dei comuni del Cuv, manca il piano d’area, che è responsabilità della Regione predisporre e approvare. Le inchieste dimostrano che è giunto il momento di pensare allo sviluppo di questo territorio secondo una programmazione condivisa e secondo regole che favoriscano l’imprenditoria onesta. Auspico che ci sia la disponibilità di tutti a lavorare al piano d’area che può essere approvato presto e bene. Il primo passo tocca ora alla Regione».
Lo dichiara il consigliere regionale del PD, Samuele Astuti, in merito all’inchiesta sulla ‘Ndrangheta in Lombardia che ha visto al centro degli interessi criminali i servizi relativi all’aeroporto di Malpensa, a partire dai parcheggi.
