Il popolare giornalista televisivo di fede rossonera, Andrea Longoni, ha espresso fiducia rispetto alle prime mosse di mercato del Milan: ”
Dire che sono soddisfatto è una parola grossa. Diciamo che sono fiducioso. Arrivano giocatori giovani e funzionali che con Giampaolo possono fare bene. Entrambi arrivano per fare le prime panchine dei titolari. L’ anno scorso c’erano José Mauri e Bertolacci: quindi è stato mosso un passo in avanti. Tra Bennacer e Sensi c’è tutta questa differenza? Non credo. Bennacer lo vedo come Torreira al primo anno di Giampaolo. Credo, tuttavia, che il play sia un nome importante. Lì andremo a spendere il tesoretto di 35-40 milioni. Un investimento importante verrà fatto in quella zona di campo. Da quello che sento e mi dicono si punta Torreira. Poi personalmente ci credo poco perché mi pare complicato strappare un titolare all’Arsenal”. Ci saranno anche cessioni: “Il Milan – dice il giornalista – ha risparmiato 29 milioni da ingaggi di giocatori a scadenza di contratto. Alla fine credo possano essere sacrificati Donnarumma, Suso, se si trovano acquirenti, e Cutrone che sarebbe una plusvalenza piena. Poi c’è Kessie ma credo possa essere confermato anche perché si tratta di un centrocampista che fa anche dei gol e non è una caratteristica da sottovalutare. Personalmente mi piacerebbe lo tenessero”. È lotta per il quarto posto: “Abbiamo buone possibilità. L’Atalanta avrà la Champions, la Lazio potrebbe perdere anche Milinkovic e la Roma è ancora un cantiere aperto. Un progetto esotico, suggestivo, ma complicato. Hanno perso Manolas e forse Dzeko che potrebbero sostituire con Higuain che a mio avviso è una scommessa a perdere”.