BUSTO ARSIZIO – Le Civiche Raccolte d’Arte di palazzo Marliani Cicogna compiono 30 anni, e per festeggiare i musei di Busto Arsizio si “regalano” la novità delle audioguide online per i visitatori. Basterà scaricare una App gratuita sul proprio smartphone e avvicinarlo al QRCode presente all’ingresso dei musei (le Civiche Raccolte d’Arte ma anche il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale) per poter accedere ai contenuti, audio e testuali, della guida disponibile su Izi.Travel, uno strumento che permetterà una «visita autonoma, ma guidata» ai poli culturali bustocchi, come ha spiegato la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli.
La novità
Una novità che è stata presentata questa mattina, 3 ottobre, nelle sale del Museo del Tessile. «La App – spiega Manuela Maffioli – apre un nuovo canale di fruizione dei musei, incentivato dal lockdown, perché li apre a tutti». Izi.travel è un ausilio gratuito disponibile da oggi, 3 ottobre, per i due luoghi di cultura della città. Scaricabile gratuitamente, «con pochi semplici passaggi permette di fruire di contenuti utili per una visita guidata da una voce o da un testo scritto – sottolinea Valentina Zaro, dell’ufficio cultura – si può seguire il percorso delle collezioni presenti in ciascun museo, oppure focalizzarsi su una singola sala. In più, c’è una sezione appositamente dedicata ai bambini, con dei video e una sorpresa per chi completerà i percorsi proposti». Una “chicca” che «si inserisce nel percorso di iniziazione alla cultura e al bello per i bambini», come puntualizza l’assessore.
La celebrazione a palazzo Cicogna
La novità delle audioguide è stata presentata alla vigilia della cerimonia ufficiale per la celebrazione del trentesimo anniversario delle Civiche Raccolte d’Arte di palazzo Marliani Cicogna, che si è tenuta nel pomeriggio nella prestigiosa sede di piazza Vittorio Emanuele. «Avevamo immaginato una grande festa in primavera, 5 mesi fa, che purtroppo a causa del lockdown abbiamo dovuto annullare – rimarca la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – sarà forse un po’ sotto tono, con numeri contingentati, ma l’abbiamo scelta come occasione per presentare il nuovo catalogo del museo di Palazzo Cicogna, aggiornato con le ultime donazioni pervenute tra il 2009 e l’inizio del 2020». Alla presenza degli artisti che si sono succeduti nella rassegna “Uno spazio per l’arte” e dei critici che hanno contribuito allo studio e all’approfondimento scientifico delle collezioni. Una festa che abbraccia i due musei, «che custodiscono il sapere e il saper fare, il passato e il presente – fa notare Maffioli – baluardi contro il degrado ma anche aperti quotidianamente, luoghi dove persone siano sempre più libere di entrare senza programmare le visite».