E’ già pieno di auto: il nuovo parcheggio della stazione di Busto funziona

BUSTO ARSIZIO – Funziona, è apprezzato e anche molto utilizzato. Il nuovo parcheggio di viale Venezia fin dal primo giorno ha soddisfatto le attese dei pendolari. E complici anche i lavori del parking di via Rovereto, ieri giovedì 25 luglio, nella nuova area di sosta gratuita, in molti hanno lasciato la propria macchina per andare a prendere il treno.

L’asfalto non esattamente liscio come un tavolo da bigliardo è un dettaglio al quale nessuno ci ha fatto caso. La disponibilità di posti auto, ben 350, ha soddisfatto. E nessuno per il momento è stato lì a guardare il pelo dell’uovo. Certo, i lavori ancora da fare non mancano. Lo stesso sindaco Emanuele Antonelli, proprio prima dell’inaugurazione ha spiegato quali saranno i prossimi interventi per migliorare fruibilità e sicurezza. Ma ieri quelle mancanze sono passate tutte in secondo piano.

Segno che l’amministrazione ha visto giusto quando ha deciso di riqualificare quell’area e metterla principalmente al servizio di chi tutti i giorni prende il treno, ma anche dei cittadini e dei residenti. «Credo che Busto sia tra le poche città a mettere al servizio della gente un parcheggio di queste dimensioni senza imporre la sosta a pagamento», ha spiegato il primo cittadino.

In questi giorni intanto si lavora per riqualificare anche il posteggio di via Rovereto. E con l’apertura dell’area di viale Venezia i pendolari non risentiranno della chiusura per la presenza del cantiere. Avere un doppio parcheggio in questo momento consente di fare una programmazione degli interventi, poiché quando uno è chiuso per lavori, l’altro può comunque accogliere le auto.

Si tornerà quindi a lavorare anche in viale Venezia, per mettere qualche lampione in più, utile a migliorare l’illuminazione soprattutto la sera, ma anche per capire come risolvere forse l’unico punto debole dell’infrastruttura: l’ingresso e soprattutto l’uscita.

busto parcheggio viale venezia

Le soluzioni al momento valutate sono state tutte scartate: impossibile spostare il cancello d’ingresso. Di certo qualcosa andrà fatto, poiché le situazioni di pericolo non mancano. La presenza del semaforo, infatti, complica ancor di più le cose. «Però interverremo», ha promesso Antonelli. «In questo momento la priorità era mettere a disposizione il parcheggio. Un’opera attesa da moltissimo tempo. Siamo riusciti a realizzarla grazie agli ottimi rapporti con Ferrovie dello Stato. Con loro stiamo valutando come risolvere al meglio l’accesso diretto ai binari per le persone con disabilità». Insomma ciò che manca arriverà. Per ora il dato importante è che la città può contare su un numero davvero importante di nuovi posti auto. A due passi da una stazione ferroviaria che, quotidianamente, vede il transito di oltre 10 mila persone.

 

auto nuovo parcheggio – MALPENSA24