Autonomia, Fontana incontra Toti: «Se sarà una riformicchia non la firmo»

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GOLASECCA – Autonomia, è arrivato il punto di non ritorno. «Siamo arrivati al momento di ottenere una risposta», ha detto questa sera, 28 luglio, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, ospite alla festa della Lega di Golasecca. Dopo settimane di confronto con il premier Giuseppe Conte, a giorni arriverà la proposta definitiva del governo. Ma Fontana avverte: «Se la proposta del governo sarà seria andremo avanti, se sarà una riformicchia inutile tanto per dire che abbiamo fatto l’autonomia non la sottoscriverò mai».

Toti e il rinnovamento di Forza Italia

Favorevole al regionalismo differenziato anche il governatore della Ligura Giovanni Toti, arrivato alle 21 per partecipare insieme a Fontana al dibattito moderato dal giornalista Pasquale Martinoli. «L’autonomia serve anche alle Regioni del Sud, trovo poco convincenti le paure del Movimento5stelle di un Paese che si divide tra Serie A e serie B». E sul futuro del centrodestra ha detto: «Serve un centrodestra nuovo che non abbia nostalgia del passato ma  abbia il coraggio di fare un passo avanti tutti insieme per costruire un offerta politica che duri per i prossimi vent’anni». Il rinnovamento di Forza Italia, ha poi detto, «prosegue zoppicando», ma il rinnovamento del centrodestra «proseguirà comunque, con o senza la volontà di Forza Italia».

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