BUSTO ARSIZIO – A Busto Arsizio è in corso la sedicesima edizione del BAFF. La serata di inaugurazione ha ospitato la proiezione di “Made in Italy” nuovo film di Ligabue qui alla terza prova da regista dopo “Radiofreccia” e “Da zero a dieci” in un’opera dai tratti autobiografici in cui torna Stefano Accorsi come protagonista. Il BAFF non si è limitato al cinema, consentendo esplorazioni della realtà virtuale nel pomeriggio di domenica o interagendo con l’Istituto Michelangelo Antonioni per la proiezione del documentario “Il sogno giovane – La nascita della televisione libera in Italia”.
Il ricordo di Olmi
La scomparsa di Ermanno Olmi ha ovviamente lasciato il segno: nella serata di lunedì, prima della proiezione di “Ammore e Malavita”, musical napoletano dei Manetti Bros che mischia vari generi cinematografici, è stato ricordato da Don Davide Milani, il quale ha voluto dedicargli il premio ricevuto “Eroi della carta stampata” in virtù della consonanza del regista con lo spirito della Fondazione Ente dello Spettacolo.
Martedì, in contemporanea con la la visione de “I mariti” – approfondimento riguardo alla misteriosa attrice di Busto Mariella Lotti (il suo vero nome era Maria Camilla Pianotti) – è andato in scena al Teatro Sociale Delia Cajelli “Agadah” epica trasposizione su schermo a opera di Alberto Rondalli del romanzo “Manoscritto trovato a Saragozza” di Jan Potocki. Presente Caterina Murino, Bond girl di “Casino Royale” che appare anche nel film di mercoledì “Voice from the stone” tratto dal libro “La voce della pietra” del poeta e scrittore varesino Silvio Raffo; tra i protagonisti del film anche Emilia Clarke, la Daenerys Targaryen della serie tv “Il Trono di Spade”. Alla Sala Ratti di Legnano la proiezione della seconda anteprima in serata, anch’essa in lingua originale, “La bella e le bestie”, film di denuncia di Kaouther Ben Hania. Alle ore 22.00 al Circolone di Legnano un incontro musicale per BAFF OFF, in programma “Bloom Movie”, docufilm di Filippo D’Angelo dedicato allo storico locale di Mezzago.
Giovedì tre visioni
Giovedì triplice offerta delle visioni possibili: l’anteprima di “Malati di sesso” di Claudio Cicconetti con Gaia Bermani Amaral alla Sala Ratti di Legnano, “Oh mio Dio!” di Giorgio Amato al Cinema Fratello Sole, e a Gallarate al Cinema Teatro Delle Arti “Dopo la guerra” di Annarita Zambrano. È previsto inoltre un’appuntamento musicale con la presentazione al Millenote Club del libro di Aldo Pedron “Ry Cooder, il viaggiatore di suoni”.