Bando discarica flop: niente fondi dal Ministero per Marnate

marnate piazzola ecologica

MARNATE – Se da un lato quasi tutti a Marnate concordano sul fatto che in paese serva una nuova discarica, sulle modalità, e la posizione, sono emerse non poche discordie. E l’ultima notizia non è positiva per l’amministrazione Galli. Infatti l’annuncio del sindaco dell’arrivo di fondi statali per la progettazione è arrivato troppo presto: il Comune di Marnate era sì entrato in graduatoria, ma il progetto non è finanziabile. Morale della favola: nessun finanziamento esterno per la progettazione della nuova discarica. Il sindaco però non si arrende: «Il progetto lo finanziamo con i soldi comunali ed è già pronto: oggi lo presentiamo in commissione».

Marnate in graduatoria

Un annuncio che è arrivato un po’ troppo in anticipo e che non aveva tenuto conto di un dettaglio tutt’altro che trascurabile: quando si partecipa a un bando si può anche entrare in graduatoria, senza però essere finanziabili. E questo è ciò che è successo al Comune di Marnate che, come aveva annunciato, ha cercato fondi esterni per finanziare il progetto.

La speranza sembrava il bando del Ministero degli Affari Interni e Territoriali per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio. Il Comune aveva partecipato per ottenere un contributo che avrebbe fatto partire la progettazione della discarica. Una cifra che ammonta a 66 mila euro e che l’amministrazione di Qui per esserci aveva dato per assodata, dal momento che il comune era entrato in graduatoria.

Ma non finanziabile

Ma si sa, mai cantare vittoria troppo presto. Infatti Marnate si era aggiudicata la posizione 2540 e i finanziamenti arrivavano solo fino al 1118, come esplicitato nel  quindi il progetto non potrà ricevere i 66 mila euro del Ministero per iniziare a progettare la nuova discarica.

Progetto pronto

Il primo cittadino, però, non si dà per vinta, anzi si dice soddisfatta di essere entrata in graduatoria. «Siamo stati inseriti nella classe A, il che ci fa piacere. I fondi statali ci avrebbero comunque fatto piacere, ma abbiamo già finanziato la progettazione con le nostre risorse comunali e proprio oggi (sabato 8 maggio) presenteremo il progetto in commissione», dichiara Elisabetta Galli.

Tuttavia, bisogna ricordare che questi sono solo i fondi per la progettazione, dato che la discarica vera e propria costerà circa 500 mila euro, per i quali l’amministrazione non ha ancora trovato copertura.

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