BUSTO ARSIZIO – Prosegue il work in progress del nuovo Basket Busto targato AB Oil&Gas Service. Il General Manager Alessandro Bonicalzi e il direttore sportivo Alberto Grassi (con la consulenza degli storici dirigenti Carlo Speroni e Tiziano Barbera) stanno già lavorando “pancia a terra” per costruire il roster in vista della prossima stagione.
Ufficiale la richiesta di ricominciare dalla serie C Gold
Dopo la dolorosa rinuncia alla serie C Gold, la società bustocca chiederà di ricominciare laddove aveva interrotto l’attività e cioè dal primo campionato regionale. E con rinnovate ambizioni da play-off. Anzi, “l’ambizione è quella perlomeno di provarci e di provare a competere per la promozione” come dichiara Alessandro Bonicalzi.
In panchina confermato Stefano Gambaro, la società e Davide Viceconti si salutano
Il restyling societario ha portato a riflessioni a tutto tondo sullo staff tecnico e sulla squadra futura. Parlando di allenatori, i dirigenti hanno nuovamente riconfermato la fiducia a coach Stefano Gambaro (nella foto), che sarà affiancato da Federico Ippolito, mentre ha deciso di allontanarsi dal progetto l’altro assistente Davide Viceconti.
Il nuovo roster della AB Oil&Gas Service. In arrivo un giocatore tedesco?
La sensazione è che ci saranno molte novità nel roster della AB Oil&Gas Service. Magari con qualche ritorno gradito alla piazza e ai tifosi. La società, insomma, si sta guardando in giro per “fare la squadra”. Come primo colpo in entrata, sarebbe aperta la trattativa che conduce ad un giocatore tedesco di valore assoluto, che arriverebbe direttamente dalla Germania qualora le condizioni logistiche (appartamento e accoglienza) lo consentano.
Engin Atsur: la pista del ritorno è sempre aperta
E’ invece al momento in stand-by la trattativa che porterebbe al ritorno di Engin Atsur dalla Turchia. Sogno sfumato? Tutt’altro. Anzi la pista è sempre aperta, per non dire apertissima. Anche perché i coniugi Atsur avrebbero fatto la famosa “scelta di vita” di prendere definitivamente casa e residenza a Monza, al di là delle esigenze sportive di Engin e, soprattutto, della moglie Floortje Meijners, che potrebbe anche interrompere (o almeno sospendere o anche ricalibrare in termine “lombardi”) la propria attività agonistica. Insomma, l’Atsur-ter non è solo un sogno o una boutade giornalistica, ma, come da noi anticipato in esclusiva, una possibilità sempre concreta.
Un’idea ambiziosa, che parta da un gruppo unito – Alessandro Bonicalzi
Non vediamo l’ora di ritrovarci sul campo dopo tanti mesi. Il coach è stato confermato, l’ambizione per provare a salire in serie B l’abbiamo, ma la cosa che ritengo più importante è quella di creare un gruppo unito, molto motivato e che sia orgoglioso di indossare la maglia del Basket Busto. Sul mercato si sta muovendo principalmente Alberto Grassi, che ha conoscenze tecniche e dell’ambiente. Sono fiducioso, allestiremo sicuramente una squadra competitiva per riaccendere il tifo del PalaDrago.