LONATE POZZOLO – Oltre 150 soldati, dieci cavalli, cannoni e archibugi: sono i numeri della rievocazione storica della battaglia di Tornavento, pronta ad essere messa in scena il prossimo 23 giugno per la sua 23esima edizione, organizzata come sempre dai Cavalieri del Fiume Azzurro insieme al gruppo storico Tercio de Saboya. A presentare l’evento orgogliosamente portato avanti da 23 anni, i Cavalieri del Fiume Azzurro con il loro Gran Maestro Franco Bertoni, oggi 7 giugno alla Vecchia Dogana di Tornavento, oggi Centro Parco del Ticino, in cui una sala è intitolata a Gian Domenico Oltrona Visconti, primo studioso della battaglia.
Quattrocento anni dopo
La manifestazione storica ricorda il cruento combattimento che nel corso della Guerra dei Trent’Anni vide affrontarsi il 22 giugno 1636 le truppe spagnole e un esercito francese alleato dei Piemontesi. Quasi quattrocento anni dopo, per due giorni nel borgo di Tornavento a Lonate si respirerà la storia, quella vera. Si comincia sabato 22 giugno dalla piazza Parravicino e poi all’oratorio San Luigi a Tornavento dalle ore 21.30 con danze d’epoca e altri intrattenimenti, oltre a duelli di cappa e spada. Ma prima in collaborazione con l’associazione “Tornavento vive” un momento gastronomico con la “A cena col curato Comerio” in cui si potrà gustare un menu preparato con ricette ricalcanti la maniera di cucinare e servire del 1600.
Domenica toccherà alla battaglia vera e propria, combattuta il 22 Giugno 1636 fra l’esercito franco-sabaudo comandato dal Duca Vittorio Amedeo I e da Duca Crequy Blanchefort de Canaples, che hanno tentato di strappare al Re di Spagna il Ducato di Milano, ma contrastati dalle truppe spagnole, italiane e alemanne e dalla cavalleria napoletana di Gherardo Gambacorta comandate dal Governatore spagnolo Don Diego Mejia de Guzman I Marques de Léganes.
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