Battistini illude la Pro Patria in Sardegna, l’Olbia nella ripresa rimonta e vince: 2-1

La Pro Patria rientra dall’Isola a mani vuote (2-1 per l’Olbia), senza quel tesoro a lungo cullato nel primo tempo, quando il gol di Battistini (foto aurora pro patria) aveva premiato la convincente partenza dei tigrotti, in grado di approcciare l’incontro con carattere e personalità tanto da trovare, subito dopo il vantaggio, anche la rete del raddoppio con Mastroianni, poi annullata per un dubbio off side. Un episodio che alla fine avrà il suo peso specifico sul risultato, completamente ribaltato nella ripresa dalle reti di Ceter e Ragatzu (su rigore), insuperabili nel guidare – con fisicità e qualità – la riscossa dell’Olbia, capace poi di resistere al generoso forcing finale dei bustocchi (in Zona Cesarini miracolo del portiere Crosta sul colpo di testa di Gucci). Il 2-1 subito in rimonta in Sardegna fa dunque male e brucia, specie per i tifosi biancoblù al seguito, ma mister Javorcic, che dovrà lavorare coi suoi ragazzi sulla gestione della partita, saprà sicuramente far… tesoro del primo ko stagionale, frutto di un pizzico d’inesperienza di una Pro viva e competitiva, ma ancora matricola.

Terminal

0-1 (10′) – Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Santana copre bene la palla e crossa in mezzo: sul secondo palo si inserisce con tempismo Battistini che, da due passi, appoggia in rete. E’ il vantaggio bustocco.
(13′) – Raddoppio annullato alla Pro Patria: Mastroianni insacca un traversone di Mora, ma l’arbitro annulla per una dubbia posizione di fuorigioco dell’attaccante tigrotto.
1-1 (61′) – Sul cross morbido dalla sinistra dell’ex Varese e Cagliari Ragatzu, il gigante colombiano dell’Olbia Ceter non perdona, incornando di testa sul primo palo. E’ la rete del pareggio sardo, dopo che nell’azione precedente Mastroianni aveva avuto la palla buona per il bis.
2-1 (75′) – Su un rigore procurato da Ceter (fallo di Mangano sull’attaccante dell’Olbia lanciato a rete), Ragatzu dal dischetto spiazza il portiere della Pro con un piatto destro angolato. E’ il gol del sorpasso e della vittoria dei bianchi di casa.

Check-in

Non ce ne voglia il figlio d’arte Matteo Battistini, autore del primo gol in maglia biancoblù per la gioia di papà Sergio, ma in questa prima trasferta sarda della stagione (la seconda sarà ad inizio marzo ad Arzachena, in Costa Smeralda), una doverosa menzione – dal valore di simbolico risarcimento – la meritano i nove tifosi tigrotti giunti fino ad Olbia per sostenere la Pro. Un lungo viaggio (che terminerà lunedì pomeriggio alla stazione di Busto, dopo una notte passata in traghetto) segno di un amore davvero sconfinato per i colori biancoblù. Amore e colori che, nell’ultima trasferta in ordine di tempo in Sardegna (11 gennaio del 2015 a Sassari, con 15 tifosi di Busto al seguito), furono tristemente traditi e infangati: al rientro da quell’indecifrabile 4-0 subito dalla Torres, finito inevitabilmente nelle pieghe dell’inchiesta scandalo Dirty Soccer, alcuni “giocatori” ricevettero di ritorno da Lainate il compenso per aver venduto l’anima al Diavolo. La peggiore pagina della centenaria storia della Pro Patria, ora completamente ripulita da una certa Patrizia Testa, la Giovanna d’Arco bustocca.

Check-out

Vorremmo parlare di calcio, ma con altre quattro gare rinviate in questa seconda giornata (da aggiungersi alle tre dell’apertura e alle quattro del prossimo turno), il campionato di serie C, peraltro avviatosi già con tre settimane di ritardo, è sempre più in balia degli eventi, con un risultato inevitabile: perdita di credibilità e perdita di tifosi (sempre che ai vertici del sistema interessino davvero, visti i programmi spezzatino e gli improponibili orari dei match). Ad oggi non si sa ancora se l’Entella, che ha già disputato una partita col Gozzano, sarà ripescata in serie B, come non si capisce se Novara, Pro Vercelli e Siena – non ancora scese in campo – faranno davvero parte del girone A di serie C, o se invece vedranno accolti i propri ricorsi per riacciuffare nelle aule dei tribunali la B. Senza dimenticare la Viterbese che, dopo aver minacciato il ritiro dal torneo (“ottenendo” la sospensione delle proprie gare), pretende di essere inserita nel più abbordabile (logisticamente e geograficamente parlando) girone A.

Boarding

Olbia-Pro Patria: 2-1  (0-1)
Marcatori: 10′ p.t. Battistini (PP), 16′ s.t. Ceter (OL), 30′ Ragatzu (OL)
OLBIA CALCIO 1905 (4-3-1-2): 1 Crosta; 14 Pisano, 6 Iotti, 21 Vergara, 2 Pinna (2′ p.t. 23 Cotali); 13 Pennington, 20 Muroni, 8 Vallocchia; 19 Biancu (11′ s.t. 17 Senesi); 10 Ragatzu (40′ s.t. 9 Ogunseye), 7 Ceter.
A disposizione: 22 Van Der Want, 33 Marson, 3 Pitzalis, 4 Bellodi, 15 Cusumano, 25 Martiniello, 18 Tetteh. All. Filippi.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano; 5 Molnar, 4 Battistini, 18 Lombardoni; 20 Mora, 21 Colombo (36′ s.t. 8 Di Sabato), 14 Bertoni, 24 Pedone (17′ s.t. 13 Gazo), 3 Galli (27′ s.t. 25 Sane); 17 Mastroianni (27′ s.t. 9 Gucci), 11 Santana (17′ s.t. 10 Le Noci).
A disposizione: 1 Tornaghi, 22 Angelina, 2 Marcone, 7 Pllumbaj, 15 Boffelli, 23 Ghioldi. All. Javorcic.
ARBITRO: Gino Garofalo di Torre del Greco (Francesco Rizzotto di Roma 2, Davide Stringini di Avezzano)
Angoli: 9 – 6 Recupero: 2′ p.t. – 5′ s.t. Ammoniti: Colombo (PP), Mangano (PP), Gazo (PP), Pennington (OL).

From To… 

Con la sfida di mercoledì fra Pro Patria-Siena (valida per la terza giornata) rinviata per le ben note baruffe legate alla serie B, con la squadra bianconera toscana teoricamente in corsa per un ripescaggio nella cadetteria,  i tigrotti di Ivan Javorcic domenica 30 settembre (ore 16.30) faranno tappa in Toscana, ospiti della Carrarese di mister Baldini, guidata in attacco da una coppia gol che si commenta da sola: “Big Mac” Maccarone e Ciccio Tavano (senza dimenticare un certo Coralli).
Per la Pro dell’ex Sandro Turotti, una trasferta – come direbbe Abatantuono in quell’indimenticabile “Carrarese-Pro Patria? X” – ecceziunale veramente, anche per la sede di gioco: visto la negata agibilità allo stadio “Dei Marmi” di Carrara, l’incontro si dovrebbe disputare (manca solo l’ufficialità, salvo deroghe dell’ultima ora) allo stadio “Mannucci” di Pontedera.

olbia pro patria  serie c – MALPENSA24