Andrea Brina
Partiamo dalla fine: ovvero i giocatori del Genoa che si fermano al termine della partita in mezzo al campo in cerchio abbracciandosi. E’ finito un digiuno di vittorie da quasi tre mesi (andavamo ancora al mare),forse è finito un incubo con una prova convincente contro una squadra che negli ultimi anni ci ha fatto sempre penare. Eppure il primo tempo è stato da cardiopalma con 2 Var: la prima assegna un rigore giusto, ma l’azione era stata comunque viziata da un precedente fallo atalantino, poi l’ottimo Radu sempre più convincente ha parato il rigore e poi il gol del Pistolero Piatek che con Prandelli ha ripreso a timbrare regolarmente, anche se la Lega gli toglierà la paternità e assegnerà autorete a Toloi (ma l’intervento del difensore su palla indirizzata in porta non dovrebbe essere ininfluente?). La seconda Var è un mistero per tutto lo stadio, poi dalle immagini a casa, si capirà che c’era un fallo di mano del Capitano Criscito, giudicato giustamente involontario. Il secondo tempo sale in cattedra il mister che fa i suoi cambi azzeccati, soprattutto inserendo Rolon che mai utilizzato dei precedenti mister, si rivela una piacevole sorpresa “rubapalloni” di centrocampo.
Grandi il “pistolero” e Lazovic
Il capitano del Genoa invece non ha ancora una felice collocazione in campo spesso è falloso o in ritardo ed infatti causa rigore abbattendo Freuler: Radu intuisce anche questa volta ma Zapata fa gol su rigore. Il secondo vantaggio di Lazovic arriva al 67′: Hateboer manca l’intervento, il serbo è eccellente nello stop orientato prima del tiro. Dopo il 2-1 Prandelli passa al 3-5-1-1 per costringere l’Atalanta ad andare sulle fasce dove non ha svantaggio numerico: è la mossa decisiva che imbriglia Gasperini, che resta in nove per il secondo giallo a Palomino e il rosso a Toloi. Piatek chiude la partita all’88’ mettendo la palla all’incrocio. (negli spogliatoi pare che il polacco fosse pero’ molto arrabbiato perchè gli hanno tolto il primo gol. Lui che ci tiene così tanto nella lotta per il capocannoniere). Che dire: Atalanta fatta a Prandelli, grande cuore del Genoa che regala finalmente almeno dal punto di vista sportivo un sereno Natale ai suoi tifosi. Auguri che estendiamo a tutti soprattutto al giocatore atalantino De Roon uscito in barella e portato in ospedale, ma fortunatamente al momento pare siano state escluse fratture.
Belin che grifo Malpensa24