BESNATE – Da settimana prossima tutte le pratiche edilizie del Comune di Besnate saranno digitalizzate. Un progetto iniziato un anno fa e che alle 10 di oggi sarà presentato con un evento naturalmente digitale. L’incarico di creare la piattaforma è stato affidato dall’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Corbo alla società Globo srl.
Rivoluzione digitale partita un anno fa
«Una rivoluzione che comporterà notevoli vantaggi per cittadini e professionisti – spiega Corbo – Un’innovazione che non ha nulla a che fare con il Covid (ma che in tempi di emergenza sanitaria comporta comunque un enorme vantaggio) visto che abbiamo iniziato a lavorarci un anno fa. Siamo stati lungimiranti». I vantaggi «Sono molteplici – spiega il primo cittadino – Cittadini e professionisti potranno presentare le loro pratiche edilizie 24 ore su 24 7 giorni su sette». Evitando di sottostare alla “dittatura” degli orari agli sportelli. Evitando code e tempi di attesa. Come funziona? La piattaforma sarà accessibile seguendo le indicazioni sul sito del Comune. E’ necessario accreditarsi: l’accesso è il più semplice possibile, ma è sicuro e a norma di legge. Per registrarsi bastano spid (identità digitale ormai molto diffusa) oppure la tessera sanitaria che tutti abbiamo in tasca. Una volta registrati basterà scegliere dall’elenco la pratica che si vuole eseguire. Cliccandoci sopra comparirà il modulo adatto: basterà compilarlo. Con il vantaggio che non sarà possibile sbagliare: il sistema indicherà eventuali errori e mostrerà all’utente l’elenco di tutti i documenti necessari da allegare affinché la pratica vada a buon fine.
Ottimizzazione delle risorse
Una volta fatto questo la pratica sarà trasmessa automaticamente all’ufficio protocollo con una Pec. E l’utente avrà a disposizione sulla piattaforma una scrivania personalizzata attraverso la quale seguire lo stato di avanzamento dello pratica stessa. «Risparmio di tempo – conclude Corbo – Risparmio di carta, con tutela dell’ambiente che oggi è quanto mai necessaria, possibilità di meglio ottimizzare la destinazione del personale comunale che non è infinito, eliminazione di archivi cartacei ingombranti e che rendono più lento l’accesso ai dati. Oggi razionalizziamo la gestione di una media di 200 pratiche edilizie all’anno: che saranno più rapide, sicure e precise».
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