Più Fagnano sull’orlo di una crisi di nervi. La leghista Reguzzoni distende gli animi

FAGNANO OLONA – «Non c’è alcun motivo di aprire una verifica politica in maggioranza in questo momento. In fase di rimpasto abbiamo stabilito che avremmo fatto il punto della situazione a novembre. Fino a quel momento auspico che sindaco, giunta e maggioranza continuino a lavorare con impegno. Anche perché, qualora ci fossero incompatibilità caratteriali, queste non devono inficiare l’azione amministrativa e gli equilibri politici condivisi da tutti».

Usa il fioretto il commissario della Lega Paola Reguzzoni, la quale si è ritrovata a dover rimettere al proprio posto i litigiosi componenti della maggioranza. In realtà, le sue parole nell’incontro politico con i referenti alleati hanno avuto l’effetto di una sculacciata all’irrequieta alleanza di centrodestra.

Bomba disinnescata

La dichiarazione di Paola Reguzzoni è stata rilasciata al termine dell’incontro con il commissario di Forza Italia Giacomo Navarra, avvenuto martedì 8 settembre, mezz’ora prima la riunione di maggioranza fissata al Castello. Appuntamento questo dove era annunciata la resa dei conti sulla posizione dell’assessore Gabriele Moltrasi.

E il commissario leghista non va oltre le parole contenute nella dichiarazione, «anche perché il mio compito è garantire l’equilibrio politico. Gli aspetti caratteriali esulano dall’amministrare un paese». Insomma, Reguzzoni di entrare in un ginepraio pazzesco non ha alcuna intenzione.

Sta di fatto che la bomba pronta a esplodere al castello è stata disinnescata un’altra volta. E gli amministratori del centrodestra sono stati di nuovo riportati su binari amministrativi.

Moltrasi più forte

Con qualche giorno di ritardo arriva anche la posizione ufficiale di Forza Italia. Gli azzurri, nella querelle dei giorni scorsi che ha triturato su chat e in telefonate incrociate l’assessore Moltrasi, hanno tenuto una posizione guardinga del tipo: “Se davvero qualcuno vuole attaccare uno dei nostri uomini in giunta deve uscire allo scoperto”.

E ora che è stato imposto il “deponete le armi“, anche gli azzurri guidati dal colonnello Navarra spendono in piazza parole che rafforzano la tregua. Poche righe in cui si legge:

Alla luce di quanto appreso recentemente sui giornali ci pare doverosa una precisazione in merito alle considerazioni relative alla giunta del nostro Comune. Mai da parte nostra è stata messa in dubbio la composizione attuale della giunta che vede al suo interno il vicesindaco Gabriele Moltrasi, appartenente al nostro gruppo a cui, insieme ai nostri elettori, rinnoviamo piena fiducia e il nostro supporto.

Insomma, il dato politico è che il vicesindaco Gabriele Moltrasi esce con una posizione rafforzata all’interno della giunta e dell’intera coalizione. Tanto più che a questo punto, dopo l’intervento dei commissari di partito, sarà complicato attuare ciò che più di uno ha tentato di fare: ovvero tagliare il vice di Elena Catelli. Poi però, è anche vero, che in politica si fa e si disfa; si dice tutto e il contrario di tutto. Anche a Fagnano.

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