Bianchi rilancia sulla sicurezza: «Nell’ex caserma uffici e sede della polizia locale»

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VARESE Matteo Bianchi, dopo una giro al mercato, arriva in galleria Manzoni e rilancia il tema della sicurezza: «Sono sempre più convinto che portare gli uffici comunali nell’ex caserma Garibaldi sia una soluzione di assoluto buon senso. Ma non basta. Lì porterò anche la sede della polizia locale, perché la casetta posizionata da Galimberti in piena campagna elettorale è solo un intervento a spot. E la città, sulla sicurezza, ha bisogno di ben altro e di azioni più sostanziose».

Quartieri dimenticati

«Intervenire in centro, dove ci sono molte zone abbandonate, ma anche nelle castellanze – ha detto Bianchi – La sicurezza a Varese ha bisogno di ben altri interventi e più sostanziosi. Penso ai presidi di polizia locale anche nei quartieri. L’agente è un elemento che caratterizza la presenza sul territorio di un’amministrazione attenta».

E sulla sicurezza il candidato sindaco del centrodestra innesta anche la questione del rilancio del commercio: «I varesini hanno il diritto di vivere in una Varese più sicura. E un’amministrazione deve intervenire per sconfiggere il degrado dilagante. Restituire quindi quelle zone di città oggi abbandonate significa anche sostenere chi lavora qui a Varese. In centro come nei quartieri, dove, lo prendo come esempio, troviamo situazioni come quella di piazza De Salvo alle Bustecche emblema della poca attenzione di Galimberti per le periferie».

La task force anti degrado

Su come intervenire lo spiega Giacomo Cosentino, consigliere regionale e anima di Varese ideale: «I varesini devo tornare a camminare per le strade e nelle piazza in maniera serena. Questa amministrazione ha dimenticato intere zone di Varese abbandonandole al degrado urbano e sociale. Con Bianchi sindaco metteremo in campo una vera e propria task force per sconfiggere il degrado».

Infine il commissario cittadino della Lega Cristiano Angioy: «Per la nostra coalizione è fondamentale la valorizzazione dei  quartieri e il recupero di aree centrali dimenticate. Penso a piazza Repubblica, ma anche via Como o alla galleria Manzoni. Una città più sicura è quello che chiedono i varesini, i commercianti e le attività economiche della città».