LEGNANO – Una nuova biblioteca scolastica, che ambisce a diventare punto di riferimento per l’intero quartiere. È stata inaugurata questa mattina, sabato 2 luglio, a Legnano alla scuola primaria “Giosuè Carducci” di via XX Settembre, nell’Oltrestazione (nella foto). Ricavata in una delle aule al piano terreno nell’ala dell’edificio che si affaccia su via Carducci, la nuova biblioteca è stata concepita dal dirigente scolastico Dario Costantino ed è stata realizzata con il contributo dell’Amministrazione comunale e l’aiuto dell’associazione GiroLibri Legnano.
Ambiente di consultazione, studio e lavoro di gruppo
«La Carducci – sottolinea Costantino – aveva una piccola biblioteca scolastica che necessitava dell’arredamento e di una rivisitazione completa per quanto riguarda il patrimonio librario. Abbiamo agito in sinergia con il Comune, che ha contribuito per metà all’acquisto dell’arredamento, e abbiamo avuto il supporto dell’associazione GiroLibri Legnano per dotare la biblioteca di un patrimonio librario che vada oltre quello strettamente scolastico. Oggi l’aula si presenta come un ambiente accogliente e connesso, che si presta alla consultazione, allo studio e al lavoro di gruppo grazie a un arredamento che ne diversifica le attività. È in corso la catalogazione dei libri per cui ringrazio l’impegno e la dedizione di una docente volontaria».
Fra gli elementi di arredamento distintivi della biblioteca Carducci un “ferro di cavallo” al centro dell’aula, con tanto di sedute, a disegnare un’agorà o piazza del sapere per stimolare scambi e condivisioni fra gli utenti, oltre a banchi conformati a onda per favorire il lavoro di gruppo accanto a tavoli più tradizionali per la lettura.
Maffei: «Scuole parti vive della città»
Per l’assessore all’istruzione, Ilaria Maffei, «questa biblioteca rappresenta non soltanto una struttura fondamentale per l’attività scolastica degli alunni della Carducci, ma anche una potenzialità per i cittadini e le realtà associative e culturali di Legnano. Mi auguro che in un futuro prossimo possano crearsi la condizioni perché questo ambiente possa aprirsi a una fruizione che rifletta la logica cara alla nostra Amministrazione: la scuola è una parte viva della città e un riferimento per tutta la comunità educante del territorio». Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche il sindaco Radice e l’assessore alla cultura, Guido Bragato.
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