BUSTO ARSIZIO – Pesante sforbiciata al Verde. A quello in bilancio, dove il preventivo di spesa messo sul tavolo dall’assessore Laura Rogora per interventi straordinari di manutenzione era di circa 2 milioni di euro. Cifra che avrebbe costretto l’amministrazione ad accendere un mutuo ad hoc. Operazione davanti alla quale la Lega ha subito frenato e posto paletti. E questa mattina, sabato 9 novembre, nell’incontro di maggioranza che si è tenuto a Palazzo Gilardoni, il Carroccio ha portato a casa il punto: stanziamenti dimezzati, ovvero da 2 a 1 milione di euro, senza passare dal mutuo.
Nodi (quasi) tutti sciolti
La sensazione dei presenti all’incontro di maggioranza è che la partita sul Verde ha rappresentato l’ultimo tornante pericoloso per il centrodestra bustocco in tema di bilancio. E che ora, trovata la quadra di massima, l’iter di approvazione del documento finanziario di previsione può così scollinare e, tempistiche e imprevisti permettendo, arrivare in consiglio già a dicembre per l’approvazione.
Certo, il lavoro di condivisione non è stato semplice e ha implicato incontri, riunioni di maggioranza e riunioni con solo alcune parti della maggioranza per fare tutti gli approfondimenti del caso. Sta di fatto che a questo punto i tasselli più importanti sono stati messi a punto e a posto.
Tagli sul Verde e mediazione sui mutui
Verde e mutui erano gli ultimi due scogli da superare. Anche perché la Lega su entrambe le questioni aveva le idee chiare: ridurre le richieste economiche dell’assessorato guidato da Laura Rogora, anche perché aveva già goduto di un incremento sotto il profilo delle disponibilità; e stoppare la linea politica dell’accensione dei mutui sposata dal primo cittadino. Linea che avrebbe significato sostanzialmente un’inversione di tendenza rispetto ai mandati precedenti, quando (sostengono i leghisti) l’intera azione amministrativa è stata condotta per ridurre indebitamento e tenere bassa la tassazione.
L’accordo raggiunto questa mattina quindi prevede sì la possibilità di accendere in caso di necessità un mutuo, ma solo per interventi di estrema necessità come possono essere quelli relativi alle scuole. Dove per altro Palazzo Gilardoni potrebbe ottenere (come già accaduto) finanziamenti tramite bando, scongiurando quindi l’indebitamento.
Tariffe cimiteriali verso la riduzione
Non è stata oggetto degli argomenti di bilancio trattati oggi la complessa discussione inerente le attività cimiteriali, rispetto alla quale un punto di accordo è stato raggiunto nelle precedenti riunioni e sulla base di una proposta elaborata sotto la guida dell’assessore alla partita Gigi Farioli. Il quale da quando ha ricevuto la delega ha portato avanti un percorso di ridefinizione dell’intera situazione. E che dovrebbe portare per quanto riguarda le tariffe di concessione a una riduzione di quasi il 30 per cento rispetto a quelle attuali (e recentemente aumentate). Con anche una norma transitoria che permetterebbe a chi ha già pagato la concessione (a tariffa aumentata) di prolungare il diritto di concessione.