Verde, sfida Lega-Forza Italia sui fondi in più. E il bilancio di Busto è in alto mare

busto viale gloria

BUSTO ARSIZIO – Verde, strade, servizi sociali: le richieste sono tante, ma la coperta è corta. Il bilancio di previsione 2020 è ancora in alto mare. E sui fondi per la manutenzione del verde pubblico gli alleati la pensano in modo diverso: per Forza Italia serve almeno un milione di euro per la messa in sicurezza delle alberature, per la Lega è «solo campagna elettorale».

L’ultimo preventivo “di spesa”

Non si è ancora arrivati ad un punto di equilibrio nella discussione in maggioranza sulla “manovra” finanziaria per il prossimo anno, che il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore alla partita Paola Magugliani intendono portare in approvazione in consiglio comunale già entro la fine dell’anno. Ieri sera, martedì 22 ottobre, l’ennesima riunione di maggioranza dedicata ai conti di Palazzo Gilardoni si è conclusa con un nulla di fatto. Non un “naufragio” come la sera prima, ma sono troppi i nodi politici ancora da sciogliere e, di conseguenza, i numeri da incasellare. E il problema principale è sempre lo stesso: rendere compatibili i “desiderata” dei vari assessorati e delle forze politiche con le risorse a disposizione. Soprattutto sul fronte degli investimenti, dove la coperta è corta e dove soprattutto si scontrano gli interessi dei vari gruppi che iniziano a prepararsi per le elezioni amministrative del 2021. Il preventivo 2020 infatti è l’ultimo vero bilancio “di spesa” del quinquennio del centrodestra guidato da Emanuele Antonelli, l’ultimo in cui potranno esser programmate opere che credibilmente vedranno il loro compimento prima della scadenza elettorale. Ed è proprio in questo ultimo “assalto alla diligenza” che gli appetiti dei singoli partiti finiscono per entrare inevitabilmente in conflitto.

Il verde che divide

Ne è un esempio il caso della provvista richiesta in primis dal sindaco Antonelli all’assessore alla partita Laura Rogora per gli interventi straordinari di manutenzione del verde pubblico. Quantificati in circa due milioni di euro per quel che riguarda gli investimenti necessari per una generale messa in sicurezza di viali alberati e aree verdi, nella riunione di ieri sera la richiesta avanzata da Forza Italia, il partito che esprime l’assessore, è stata quella di portare quantomeno il capitolo delle manutenzioni straordinarie del Verde dagli attuali 400mila euro, ritenuti assolutamente insufficienti rispetto alle esigenze della città, ad almeno un milione di euro, indispensabili per poter effettuare gli interventi di potatura più urgenti, a partire da quelli del viale della Gloria e di viale Boccaccio, ma anche in via Alba e al parco Bettolo a Beata Giuliana. Ma su questo fronte è la Lega a frenare: le perplessità sono, da un lato, sulla capacità effettiva di Agesp Attività Strumentali nel poter eseguire nel corso dell’anno tutti gli interventi, dall’altro sull’ipotesi di finanziare questo capitolo ricorrendo all’accensione di mutui. E dal Carroccio è arrivata l’accusa, pesante, di voler fare «campagna elettorale» con le opere da mettere nel bilancio 2020.

Sintesi cercasi

La situazione ad oggi appare in stallo, perché gli alleati sono divisi sulle priorità di spesa. Perché se l’asse tra il sindaco e parte di Forza Italia intende puntare forte sul verde, dall’assessore di Idee in Comune Osvaldo Attolini arrivano richieste di fondi in più per le emergenze dei servizi sociali, in particolare per rilanciare gli affidi, mentre la Lega invece vorrebbe privilegiare gli interventi sulla manutenzione delle strade, altro tema su cui i cittadini sono molto sensibili. Alla fine si dovrà arrivare ad una sintesi, ma ad oggi non si vede ancora una quadra.

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