GALLARATE – Sul piatto ci sono 130mila euro, distribuiti alle cinque consulte rionali per mettere in atto progetti concreti o realizzare opere pubbliche nei quartieri della città. Scatta anche per il 2019 il bilancio partecipato di Gallarate.
Consulte con portafoglio
Le modalità del bilancio partecipato sono cambiate ormai da alcuni anni. Così come in altri Comuni del vicinato, per esempio Somma Lombardo, anche a Gallarate è stato assegnato alle consulte rionali un ruolo da protagonista nella scelta delle opere da realizzare. Saranno proprio le assemblee di quartiere a decidere come utilizzare le risorse stanziate durante l’ultima seduta della giunta Cassani. Attraverso il bilancio partecipato, dunque, sono diventate vere e proprie “consulte con portafoglio”.
Le proposte al vaglio
Toccherà ora all’assessore Claudia Mazzetti richiedere formalmente alle consulte la formulazione delle proposte, attese entro il mese di ottobre. «Le richieste – spiega – passeranno prima al vaglio dell’Ufficio Tecnico, in caso di opere pubbliche, o del settore competente e poi in giunta per l’approvazione. Invitiamo dunque tutti i cittadini, attraverso le consulte, a farsi avanti con idee e proposte».
La ripartizione dei soldi
La ripartizione delle risorse per ciascuna consulta prevede una quota pari al 75% dell’ammontare complessivo divisa in parti uguali tra i rioni e la rimanente quota del 25% ripartita sulla base della popolazione residente. Il salvadanaio più ricco è per il Centro-Ronchi con 28.900 euro, fanalino di coda Crenna-Moriggia con 23.300 euro.
Bilancio partecipato rioni Gallarate – MALPENSA24