Liuc e nuovi donatori, a Castellanza assegnate nove borse di studio

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CASTELLANZA – Nove borse di studio su fondi privati, che hanno visto l’arrivo di nuovi donatori (Bsc& Partners e Azienda Foderami Dragoni di Gallarate, Alfredo Grassi spa di Lonate Pozzolo e una borsa Cgil alla memoria di Giuseppe Demma, sindacalista della Enoplastic di Bodio Lomnago, azienda già nota per il milione e mezzo di euro lasciato ai dipendenti dal Francesco Macchi, il fondatore, quando morì) sono state consegnate agli studenti più meritevoli della Liuc per l’anno accademico 2018/2019. La cerimonia si è tenuta nella mattina di oggi, mercoledì 6 febbraio, alla Villa Jucker dell’università di Castellanza, alla presenza del rettore Federico Visconti, della dottoressa Sabrina Belli, responsabile del diritto allo studio, e dell’avvocato Luca Capodiferro, presidente dell’associazione “Amici della Liuc”, nonché dei rappresentanti dei donatori.

L’anno prossimo potrebbero essere il doppio

Visconti, che si è soffermato sulla sua esperienza al Corriere della Sera con una cellula della Cgil, e sulla Enoplastic di Francesco Macchi, azienda leader nella produzione di tappi per bottiglie, ha lodato la mobilitazione generale dimostrata dall’evento: «La Liuc non si tiene sulla difensiva, ma spingiamo a questo riguardo». Ringraziando i donatori, ha invitato a essere costruttivi: «La memoria è la base della saggezza, in molte università il ricordo è seppellito dall’istante».
Capodiferro, rivolgendosi agli studenti, ha proseguito il discorso: «Una notizia non può essere una riga su Twitter letta al volo, e questo vale per tutte le cose. Ma se voi uscirete di qui con un bagaglio culturale, con una vostra cassetta degli attrezzi, nessuno vi potrà fermare». In proposito ha richiamato l’attenzione sui concetti, presenti più nel mondo anglosassone che in Italia, di restituzione e del costruire un network di contatti che durerà per tutta la vita.
Durante la cerimonia Giuseppe Demma, sindacalista di Enoplastic, è stato ricordato dal figlio: «Non solo era molto attivo in politica e nel sindacato, ma nella Rsu era considerato un vero amico. Alla luce di tutto ciò che ha portato in Enoplastic, per lui era una famiglia, e così è si è sempre comportato».
«Siamo orgogliosi perché non solo abbiamo riconfermato i donatori precedenti, ma ce ne sono stati di nuovi. I progetti continuano con il coinvolgimento di altre realtà imprenditoriali, il prossimo anno potrebbe addirittura esserci il doppio delle borse di studio. Il messaggio ai ragazzi è anche di far sapere di questi eventi, in modo da mantenere un legame con l’università», ha concluso Capodiferro.

I premiati

In base alle valutazioni della Commissione giudicatrice, gli studenti del corso di laurea in economia aziendale cha hanno ricevuto le borse di studio sono stati: Pasquale Mappa (Rotary Club Malpensa), Massimo Riva (Angelo Girola), Vittoria Russo e Magaddino Claudio (Amici della Liuc), Ilaria Erba (Aldo Ferrazzi), Giuseppe Di Rienzo (BSC & Partners), Nicoletta Galfo (Pierantonio Dragoni), Roberta Migliardi (Alfredo Grassi) e Melissa Lobosco (Giuseppe Demma).

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