BRISSAGO VALTRAVAGLIA – Identificato il cadavere scoperto nei boschi di Roggiano, frazione di Brissago Valtravaglia (foto di repertorio), lo scorso 23 agosto: si tratta di un giovane marocchino di 20 anni senza fissa dimora. Il giovane è arrivato in Italia nel 2017 ed è un volto noto alle forze di polizia con precedenti per spaccio.
Si tratta di un giovane marocchino
Il giovane era stato espulso a inizio 2019 ed era tornato in Italia a fine anno. Al momento l’identità non viene resa nota per esigenze investigative. Sembrerebbe esclusa la responsabilità diretta di terzi nel decesso del 20enne. Anche l’autopsia ha escluso che il giovane possa essere stato ucciso altrove, colpito da un corpo contundente, e poi portato nell’impervio luogo del ritrovamento.
Nessuna ipotesi esclusa
Tutte le altre ipotesi sono in corso di accertamento: dal suicidio alla caduta accidentale, senza che possa essere esclusa la responsabilità omissivi da parte di terzi. Cioè che il giovane possa magari aver avuto una caduta accidentale mentre qualcun altro si trovava con lui senza che quest’ultimo allertasse i soccorsi. Infine non sarebbero emersi legami tra la presenza del giovane in quel luogo e il fenomeno dello spaccio nei boschi presente in zona.
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