Sottopasso di Sant’Anna, nuovo stop: c’è un residuato bellico nell’area del cantiere

BUSTO ARSIZIO – C’è un residuato bellico nel cantiere del sottopasso di Sant’Anna. È stato ritrovato ieri, 14 settembre, nel corso delle operazioni di bonifica sul lato verso il quartiere di Sant’Anna. L’area del ritrovamento è stata immediatamente messa in sicurezza ed è presidiata h24 dai carabinieri. Potrebbe trattarsi di un ordigno risalente alla seconda Guerra mondiale, stando alle prime indicazioni emerse. Le operazioni di disinnesco e detonazione controllata del residuato bellico si svolgeranno nella giornata di domani, 16 settembre, con l’intervento degli artificieri. Entro la giornata di domani il problema dovrebbe essere risolto. Non sarà necessaria l’evacuazione dei residenti della zona. Il cantiere del sottopasso si trova a ridosso della linea ferroviaria del Sempione in una zona di aperta campagna con pochissime abitazioni nei dintorni.

Il cantiere

Si tratta di un altro imprevisto nel lungo e travagliato percorso che porterà alla realizzazione dell’atteso tunnel sotto la ferrovia che collegherà il villaggio di Sant’Anna con la statale del Sempione in zona San Giuseppe/Beata Giuliana. Dopo le operazioni di verifica del terreno, che avevano portato alla scoperta di residui di amianto nell’area dalla parte opposta della ferrovia, verso il Sempione, il cantiere del sottopasso di Sant’Anna aveva potuto finalmente entrare nel vivo dei lavori di realizzazione del tunnel e della pista ciclabile che correrà parallela alla strada. La bonifica dagli ordigni bellici sul lato verso Sant’Anna dovrebbe essere l’ultimo passaggio prima della definitiva ripresa dei lavori, che dovrebbero durare otto mesi. Poi si procederà alla realizzazione delle strade di collegamento, verso Sant’Anna e verso il Sempione. Legge di Murphy permettendo.

Busto, dopo le bonifiche al via i lavori del sottopasso di Sant’Anna: pronto in 8 mesi

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