Busto, dopo le bonifiche al via i lavori del sottopasso di Sant’Anna: pronto in 8 mesi

BUSTO ARSIZIO – Nella primavera del 2021 il sottopasso di Sant’Anna sarà realtà. All’inizio di settembre il cantiere per la realizzazione del tunnel sotto la ferrovia del Sempione ha preso ufficialmente il via, dopo la complessa fase di bonifica delle aree interessate dai lavori. Ci vorranno otto mesi (al netto di ulteriori imprevisti) per completare l’opera. Ma poi si aprirà un’altra fase, quella della realizzazione delle strade di collegamento al sottopasso, che Regione Lombardia ha recentemente finanziato nell’ambito del Piano Marshall degli investimenti post-Covid.

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Il cantiere

Ci vorranno più di otto mesi ancora per percorrere con le auto il sottopasso che collegherà il Villaggio di Sant’Anna alla statale del Sempione, nella zona del centro artigianale di via Sacro Monte, a cavallo tra i quartieri di Beata Giuliana e San Giuseppe. Ma il tunnel dovrebbe essere completato, con tanto di pista ciclabile come previsto dal progetto, entro otto mesi, come annunciato dall’impresa che ha avviato la fase di costruzione vera e propria del sottopasso, dopo una lunga e complessa bonifica dei terreni messi a disposizione dal Comune. Dopo il controverso disboscamento, è stata scoperta la presenza di amianto ed eternit abbandonato nel terreno, che ha richiesto una specifica attività di bonifica e smaltimento, ma si è dovuto procedere anche alla bonifica dagli ordigni bellici, visto che la zona vicino alla ferrovia negli anni della guerra veniva spesso interessata dall’abbandono di ordigni. Solo al termine di tutte queste operazioni, si è potuta mettere in moto la “macchina” che porterà alla realizzazione dell’opera. Si è così perso lo “slot” che RFI aveva già concesso nel periodo di agosto per la sospensione del traffico ferroviario, per eseguire la parte di scavo del tunnel sotto i binari in un periodo di bassa affluenza sulla linea. Sono già in corso le trattative per individuare i giorni più opportuni per il fermo della linea.

L’opera

L’avvio del cantiere segna la fine di un’attesa durata decenni. L’opera infatti, da sempre richiesta dal quartiere più a nord della città per toglierlo dall’isolamento causato dalla presenza della ferrovia, fu finanziata nel 2005 grazie ad un contributo statale del ministero delle infrastrutture, ma è rimasta per anni in standby, sia per la complessità della progettazione sia per la necessità di reperire fondi aggiuntivi rispetto a quelli stanziati da Roma. Alla fine l’opera verrà a costare in tutto 7 milioni di euro, di cui 2,6 circa di provenienza statale, 1,8 messi dal Comune per far partire l’appalto del tunnel e della pista ciclabile e infine altri 2,6 assicurati da Regione Lombardia per completare l’opera con le strade di collegamento, da un lato verso la statale del Sempione e dall’altro verso il quartiere di Sant’Anna. Per arrivare alla definitiva conclusione dell’operazione si dovrà attendere presumibilmente ancora almeno un anno e mezzo, nei primi mesi del 2022.

Sottopasso di Sant’Anna, il cantiere finalmente è partito. Dopo 30 anni di attesa

busto arsizio sant’anna sottopasso – MALPENSA24