SOMMA LOMBARDO – In quindici mesi aveva speso 24mila euro di viaggi. O come le aveva definite l’ex ministro Marco Bussetti all’Istrauzione all’Università e alla Ricerca (nella foto), missioni istituzionali. Ma su quelle spese da tempo si erano accesi i fari dell’amministrazione statale. Soprattutto dopo che lo scorso ottobre un’inchiesta di Repubblica aveva sollevato più di un dubbio sulla liceità di queste “missioni istituzionali”.
Contestate 44 missioni ingiustificate
Così con una lettera dello scorso 26 novembre, un mese dopo le rivelazioni di Repubblica , il dirigente del VI Ufficio del ministero, il responsabile del “Monitoraggio dei flussi finanziari”, ha chiesto a Marco Bussetti «chiarimenti sulla documentazione giustificativa per missioni effettuate dal mese di giugno 2018 a settembre 2019». L’ ufficio contesta all’ attuale provveditore di Milano 44 missioni false sulle 147 rimborsate. Quarantacinque voli aerei, soprattutto Malpensa-Fiumicino, e dodici treni presi sul territorio nazionale. Sono quasi 24mila euro che, seguendo la documentazione presentata da Bussetti su quotidiano suggerimento dello staff del secondo piano, la contabilità del ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca chiede indietro.