BUSTO ARSIZIO – «Ora andate a casa. La Lega prenda atto che così non si può amministrare e tragga le conclusioni davanti a una maggioranza spaccata, litigiosa e che non ha più una visione unitaria d’intenti». A chiedere una presa di posizione forte sono i consiglieri di Busto al Centro Luca Castiglioni e Laura Alba.
Il caso del consigliere a progetto
Castiglioni e Alba definiscono imbarazzante la questione che da un paio di giorni sta tenendo banco dentro e fuori palazzo Gilardoni: quella del consigliere a progetto. «Senza voler entrare nel merito dell’utilità o meno dell’incarico – sottolineano – la cosa che appare piuttosto grave e che in questa maggioranza ognuno va per conto proprio. O meglio da una parte il sindaco Antonelli che arriva a fare una proposta senza alcuna condivisione e dall’altra i suoi gruppi consiliari che la bocciano». Ma non solo. «Ancor più grave è la presa di posizione del primo cittadino che ha detto di non tenere conto del no di gran parte della maggioranza suggerendo al consigliere di continuare a svolgere quel ruolo come ha sempre fatto. Cioè senza un incarico ufficiale». E prosegue Alba: «Senza contare quanto detto il giorno dopo proprio da Speroni»
Il caso Tari e la posizione della Lega
La mancanza di condivisione all’interno del centrodestra, per Busto al centro, salta fuori anche sulla questione del nuovo metodo di pagamento della Tari. «La posizione che il Carroccio ha assunto prima con il segretario Francesco Speroni e poi con l’interrogazione consigliare sulla Tari – continua Alba – ancora una volta conferma che forse i passaggi fatti non sono stati valutati con attenzione. E le richieste della Lega, per altro condivisibili anche se un po’ tardive, politicamente suonano come una marcia indietro».
Separati in casa
«Credo sia inutile girarci intorno – conclude Luca Castiglioni – tra sindaco e maggioranza ci sono problemi. A quanto pare non risolvibili, visto i continui litigi, le uscite e le scelte antitetiche. Questa maggioranza sta offrendo alla città un brutto spettacolo. Che Busto non merita. Noi crediamo che ognuno nel centrodestra cittadino si debba prendere le sue responsabilità e tirare le conclusioni. Che appaiono scontate: staccare la spina e andare a casa».