BUSTO ARSIZIO – Il Premio “Carlo Speroni” taglia il traguardo dei 50 anni e si prepara a celebrare il prestigioso traguardo mercoledì 23 novembre al ristorante Idea Verde. Il riconoscimento, su indicazione del presidente regionale FIDAL Giovanni Mauri, va a Marta Amouhin Amanì, bronzo nel salto in lungo ai mondiali under 20, 18 anni appena compiuti. Originaria di Villa Cortese ma legata a Busto Arsizio perché qui frequenta il liceo scientifico Tosi, “cantera” dell’atletica dai tempi del prof. Maurizio Moscheni.
La “stellina” Amanì
Marta Amanì, villacortesina tesserata per il Cus Pro Patria Milano, è stata medaglia di bronzo nel salto lungo ai recenti campionati mondiali Under 20 di Cali, ma anche campionessa italiana assoluta indoor battendo Larissa Iapichino, astro nascente dell’atletica italiana. «Una dei premiati più qualificati del passato recente» ammette Giovanni Castiglioni, presidente del Panathlon La Malpensa, che stamattina, 18 novembre, insieme all’assessore allo sport Maurizio Artusa, ha presentato a palazzo Gilardoni l’edizione 50x50x50 del premio Speroni. «Una delle tante eccellenze dello sport di Busto» rivendica l’assessore.
Edizione speciale
Per questa edizione speciale sono stati invitati alcuni dei premiati del passato, come l’allora (1983) promessa dell’Atletica San Marco Silvestro Pascarella, attuale direttore de “La Prealpina”, e il corridore di campestre Luca Alfieri (2017), ma ci sarà anche un videomessaggio del presidente FIDAL Stefano Mei. «È straordinario e commovente che, a 53 anni di distanza dalla sua morte, la memoria di mio nonno sia ancora così viva e attuale» ammette Carlo Speroni, nipote (omonimo) del grande campione a cui è stato intitolato lo stadio della Pro Patria (e che detiene ancora il record di più giovane partecipante ad una maratona alle Olimpiadi). «Di questo dobbiamo ringraziare gli amici del Panathlon. Finché la loro passione continuerà, la mia famiglia, che il DNA sportivo ce l’ha dentro, sosterrà in tutti i modi questo Premio».
Le voci
«Carlo Speroni è la pietra miliare dello sport di Busto Arsizio» rimarca Aldo Albanesi, ex arbitro internazionale di basket e past president del Panathlon. «La storia trasmessa può essere un esempio positivo che invoglia le giovani generazioni a praticare sport e portate avanti i valori dello sport» sottolinea la presidente del consiglio comunale Laura Rogora, presente in veste di panathleta, insieme al presidente della commissione sport Orazio Tallarida.
Il premio Carlo Speroni
Nato nel 1972 per volontà degli eredi della famiglia del grande Carloeu nell’ambito dell’attività associativa del Panathlon Club Varese, nel 1993, sotto la presidenza di Claudio Grillo, ne è stato acquisito il patrocinio dal Panathlon Club La Malpensa. Nella serata di mercoledì 23 novembre all’Idea Verde Restaurant di Olgiate Olona, verrà celebrato il riconoscimento che da mezzo secolo vuole incoraggiare con una borsa di studio una giovane speranza dell’atletica tricolore nel nome della leggenda bustocca di mezzofondo, maratona e corsa campestre 3 volte atleta olimpico, 12 volte campione nazionale e 5 volte record italiano.
L’albo d’oro del terzo millennio
2000 Andrea Ceron — 800 metri
2001 Martina Gavaz — prove multiple
2002 Elena Vanessa Salvetti — salto triplo
2003 Davide Crosta — prove multiple
2004 Devis Licciardi — Campione Italiano 300 metri Junior
2005 Daniela Cionfrini — 400 ostacoli
2006 Matteo Rossetti — salto in alto
2007 Andrea Casolo — prove multiple
2008 Francois Marzetta — 2000 siepi
2009 Andrea Ramaglia — prove multiple
2010 Andrea Felotti – Campione Italiano 300 metri Allievi
2011 Lorenzo Perini – 110 ostacoli allievi
2012 Ilaria Mezzalira — Campionessa Italiana lancio peso Allieve
2013 Alessandra, Serena, Virginia Troiani, Camilla Colombo – staffetta 4X400 Allieve Giorgio Rondelli — alla carriera.
2014 Marco Lo Verme – 400/800 metri piani
2015 Rebecca Gennari — prove multiple
2016 Chiara Proverbio — salto in lungo
2017 Luca Alfieri – mezzofondo prolungato
2018 Frank Brice Koua — decatleta
2019 Ludovica Galuppi – 50 metri piani
2020 non assegnato
2021 Filippo Cappelletti — bronzo europeo U20 4X100