Busto brilla nel cuore di Milano: visita all’Ambrosiana per Antonelli e Maffioli

BUSTO ARSIZIO – E’ uno dei tanti scrigni che la città di Milano gelosamente custodisce e valorizza: la Pinacoteca Ambrosiana, casa di Leonardo da Vinci, Caravaggio e molti altri. Ma che ha tanto, più di quanto si immagini, di Busto Arsizio: un legame suggellato ieri, 3 settembre, dalla visita del sindaco Emanuele Antonelli e del vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli. Un viaggio istituzionale e non solo, che potrebbe presto avere sviluppi con diverse iniziative in città.

Prossime iniziative in città

Guida speciale, nonché padrone di casa, della visita nel «gioiello» dell’Ambrosiana di Antonelli e Maffioli è stato monsignor Alberto Rocca, bustocco e direttore dell’istituzione. Che, appunto, nei suoi meravigliosi spazi non consente solo di trovarsi a tu per tu con Raffaello, Caravaggio e Leonardo, ma anche «con i bustocchi Crespi e Bossi – commenta il vicesindaco Maffioli, che spiega come la visita sia continuata – passando per la magnifica biblioteca federiciana, fino al cuore del cuore di Milano, nella Cripta di San Sepolcro da poco restaurata: il centro calcolato della città».
Tante opere e grandi emozioni certamente, ma anche un confronto sulla cultura e su quello che una città può e deve fare per offrirla ai suoi cittadini, con «i tanti ostacoli che un ente locale deve superare per garantire un’offerta culturale degna. Con la condivisa consapevolezza dell’importanza delle azioni di mecenatismo privato per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico». E non finisce qui: è stata certamente una visita «estetico istituzionale». Ma che «ha riguardato anche prossime iniziative nella nostra città». Non è escluso, insomma, che l’Ambrosiana e Busto rafforzino ancor di più il loro legame.

busto pinacoteca ambrosiana milano – MALPENSA24