Busto, il cibo salvato dallo spreco regala un pasto completo al giorno a 500 famiglie

BUSTO ARSIZIO – La rete della raccolta alimentare di Siticibo dà da mangiare ogni settimana a più di 500 persone. Un pasto completo al giorno per le famiglie assistite dalla Caritas e da altre associazioni del terzo settore, grazie al lavoro di raccolta del cibo che quotidianamente viene messo in atto, in maniera professionale e sicura, dal Banco Alimentare della Lombardia. Che recupera ciò che altrimenti andrebbe sprecato, in otto scuole della città (Bertacchi, Crespi, Rossini, Bossi, Pieve di Cadore, Manzoni, Pontida e De Amicis) e in cinque aziende del territorio (Leonardo Elicotteri, Aeroporto di Malpensa, ospedale di Circolo di Busto Arsizio, Air Food e Panificio Colombo).

Una rete che cresce

Una rete che fa numeri impressionanti. Nel 2018, solo nelle scuole cittadine sono stati raccolti quasi 10.000 chilogrammi di cibo fresco tra pane, frutta e dessert (nel 2009, all’avvio del progetto, i prodotti recuperati erano 1400), oltre a ben 53mila porzioni di cibo cotto (nel 2015, quando era partito il servizio, le porzioni erano meno di 500). Tutto “ben di Dio” salvato dallo spreco, che invece di finire nella pattumiera è arrivato nelle case di chi più ha bisogno, grazie all’impegno delle Caritas (sezioni di Borsano, San Giuseppe, Beata Giuliana, San Michele e l’associazione Ali d’Aquila) e di altri enti, associazioni e cooperative (parrocchia dei Frati Minori, Pime, “La casa gialla”, “Piccolo Principe” e “Progetto Pollicino”) che individuano e raggiungono ogni giorno i destinatari finali della raccolta. Per il cibo cotto proveniente dalle mense scolastiche, in particolare, quello di Busto rappresenta un modello unico in Italia, che si avvale di volontari disponibili ogni giorno ad effettuare la raccolta e la consegna con tempistiche strettissime per garantire la sicurezza alimentare dei cibi. Il salto di qualità risale al 2015, quando l’acquisto degli abbattitori ha permesso di recuperare il cibo cotto in maggior sicurezza e nel rispetto delle norme.

I risultati presentati in Comune

I risultati positivi dell’esperienza di Siticibo sono stati presentati questa mattina a Palazzo Gilardoni, alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli e degli assessori all’inclusione sociale, Osvaldo Attolini, e all’educazione, Gigi Farioli. A testimonianza della vicinanza dell’amministrazione alla rete messa in piedi dal Banco Alimentare della Lombardia. «Ora si può fare ancora di più e meglio» il commento di Gigi Farioli. Dal Banco è giunto un appello «a giovani pensionati o a chi avesse un po’ di tempo libero» perché si rendano utili alla collettività e si mettano a disposizione della raccolta: «Si renderanno conto che c’è più gioia nel dare che nel ricevere» . L’appuntamento è fissato per il 30 novembre, quando è in programma la Giornata nazionale della raccolta che si svolgerà anche in 15 supermercati cittadini con la partecipazione di centinaia di volontari.

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