HANNOVER (GER) – Due sconfitte onorevoli, contro il Barceloneta giovedì nei quarti e contro lo Jug Dubrovnik venerdì, ed una vittoria di prestigio, contro i padroni di casa del Waspo Hannover nel congedo di sabato. Con questo bilancio, comunque apprezzabile per una formazione all’esordio assoluto nella fase finale della massima competizione continentale, la Sport Management Busto Arsizio chiude al settimo posto la prima storica partecipazione alle Final Eight di Len Champions League, vinta poi ai rigori dagli ungheresi del Ferencvaros Budapest. Ma se dai mastini di Gu Baldineti, penalizzati soprattutto dall’inevitabile inesperienza, non ci si poteva aspettare molto di più, l’Italia della pallanuoto, presentatasi ad Hannover con ben tre rappresentanti, torna a casa dalla Germania con le ossa rotte, con la favoritissima Pro Recco eliminata in semifinale dai greci dell’Olympiacos Pireo e con la possibile outsider An Brescia addirittura fuori ai quarti.
Il cammino dei mastini
Barceloneta-Sport Management: 12-7
(2-1, 4-1, 3-3, 3-2)
Jug Dubrovnik-Sport Management: 11-8
(0-1, 5-3, 1-1, 5-3)
Sport Management-Hannover: 10-8
(1-2, 5-1, 2-2, 2-3)
La classifica finale
Finale 1° posto: Ferencvaros-Olympiacos: 14-13 (d.c.r.)
Finale 3°posto: Pro Recco-Barceloneta: 8-7
Finale 6°posto: Jug Dubrovnik-An Brescia: 13-12
Finale 8°posto: Sport Management-Hannover: 10-8