A Busto i nuovi parcometri. Ora i display che segnalano i posti liberi nei parcheggi

rbsh

BUSTO ARSIZIO – Parcometri di ultima generazione, la rivoluzione è stata completata: sono già stati sostituiti 35 dei 37 totem per il pagamento della sosta, con i nuovi apparecchi che consentono di utilizzare anche bancomat e carte di credito, oltre a monetine e contanti. «Così ci avviciniamo alle città europee». Ad annunciarlo stamattina, 15 ottobre, l’amministratore unico di Agesp Attività Strumentali Alessandro Della Marra, in una conferenza stampa alla quale erano presenti anche il sindaco Emanuele Antonelli, l’europarlamentare bustocca Isabella Tovaglieri e il segretario cittadino della Lega, già eurodeputato e ministro, Francesco Enrico Speroni, oltre al direttore generale di Agesp Gianfranco Carraro e al responsabile del settore farmacie della società del gruppo, Marco Quarantotto.

La rivoluzione

«Abbiamo concluso i lavori, i vecchi parcometri sono stati tutti sostituiti tranne due, che verranno posizionati nei prossimi giorni – rivela Alessandro Della Marra – finalmente dopo un decennio la città si dota di quei parcometri di ultima generazione che si merita. Un parco macchine più efficiente, con il controllo remoto per il monitoraggio in tempo reale di eventuali anomalie, ma anche più sostenibile, dato che funzionano ad energia solare, e in grado di garantire più comodità per il cittadino. Oltre a monete e contanti, il pagamento potrà avvenire anche tramite POS e contactless, senza dimenticare le tre app per smartphone Mycicero, Telepass Pay e Easypark». Un’opportunità di rilancio per il settore parcheggi di Agesp Attività Strumentali, «il più “massacrato” dal lockdown – ricorda l’amministratore unico – dobbiamo riprenderci e questo è uno spunto per farlo».

Ora i pannelli indicatori

Un investimento da 400mila euro complessivi, coperto al 50% dall’amministrazione comunale, ma costato effettivamente 290mila euro, grazie al ribasso d’asta della gara europea. Il budget restante è stato destinato da Agesp Attività Strumentali ad un altro intervento atteso da tempo a Busto: l’installazione dei pannelli digitali indicatori del numero di posti liberi nei principali parcheggi a sbarre del centro. Strumenti intelligenti, dotati di sensori per monitorare in tempo reale la disponibilità dei posti per la sosta: i primi due, annuncia Della Marra, «verranno posizionati ai due ingressi nord e sud della città, ai Cinque Ponti e ai Tre Ponti», alle due estremità della dorsale del viale della Gloria. «In più, una dozzina di pannelli singoli in prossimità dei parcheggi a sbarre». L’obiettivo è evitare che gli automobilisti facciano il “giro dell’oca” a caccia di un posto auto.

I commenti

«Un’iniziativa molto importante» per il sindaco Emanuele Antonelli, che plaude al lavoro di Agesp. «Entro fine novembre o i primi di dicembre verranno installati i cartelli segnaletici. La tecnologia aiuta i cittadini e questi lavori sono stati fatti benissimo e seguiti benissimo. Sono contentissimo». L’ex ministro Speroni, «da bustocco», non rinuncia a sottolineare che la tecnologia, in particolare le app per la sosta, «fa perdere qualche soldo ad Agesp e risparmiare qualche centesimo a chi usa il parcometro».

In arrivo 40 nuovi parcometri a Busto: la sosta si paga anche col bancomat

busto arsizio parcometri agesp – MALPENSA24