BUSTO ARSIZIO – Tra i forzisti bustocchi, alla convention di Forza Italia che si è tenuta sabato 5 ottobre a Varese, in molti hanno sottolineato l’assenza di rappresentati del gruppo di Libertas che fa riferimento a Giuseppe Zingale, Mario Bottigelli e Paolo Della Vedeva e in consiglio comunale al capogruppo dei berlusconiani Francesca Tallarida.
Un’assenza che qualcuno ha letto come tattica. Cosa che sembra essere confermata nella nota ufficiale diffusa, dopo l’incontro varesino, dal gruppo LIbertas, nel quale sostanzialmente si prende atto delle difficoltà del partito a rinnovarsi e si invita a una più generale riflessione.
In relazione all’incontro di sabato scorso, nell’ambito dell’attività di rilancio del partito di Forza Italia, in qualità di capogruppo al consiglio comunale e di appartenente all’associazione Libertas, nel confermare compiutamente l’adesione e l’appoggio all’amministrazione comunale, retta dal sindaco Antonelli e nel ribadire il mio impegno personale nello svolgere l’attività di capogruppo, tuttavia mi pare opportuno sottolineare come il partito mostri evidenti difficoltà nel suo rinnovamento e, tenendo presente la fondamentale funzione dei partiti e delle associazioni, nella mediazione politica necessaria tra gli elettori, gli eletti ed i programmi, del pari è evidente che manchino, ad oggi, un nuovo messaggio politico e, soprattutto, culturale, fondato sulle istanze e sulle necessità dei moderati, per questo dovendo sottolineare come questa mancanza, soprattutto culturale, imponga necessariamente a tutti una riflessione, restando ovviamente disponibili a partecipare ad un rinnovamento che non può passare se non attraverso nuovi principi liberali e democratici, ispirati, per quanto mi riguarda e per quanto riguarda la nostra associazione, al cattolicesimo liberale e ad una riforma integrale delle istituzioni.