BUSTO ARSIZIO – La pandemia ha colpito duramente le persone non solo nella salute, negli affetti e nei rapporti sociali ma anche sul piano economico. E gli aiuti che arrivano dalla pubblica amministrazione non possono certo bastare a coprire i buchi, talvolta voragini, che si sono aperti nei bilanci familiari. Il Lions Club Busto Arsizio Host ha deciso di offrire un aiuto alle famiglie che non riescono a pagare le bollette per i servizi essenziali, problematica esistente anche in passato ma cresciuta a livelli preoccupanti nell’ultimo anno. Nella riunione di giovedì 17 dicembre, che si è svolta in modalità telematica, i soci hanno deliberato di destinare a questo scopo un importo di cinquemila euro sia alla Caritas che alla società San Vincenzo, somme che sono state versate mercoledì 23.
Le risorse stanziate per fronteggiare la pandemia
«Lo scopo istitutivo dei Lions è aiutare i meno fortunati declinando tale impegno a seconda delle situazioni, che sono diverse e cambiano sia nel tempo che nel territorio», ha commentato Alberto Riva, presidente pro tempore del Lions Club Busto Arsizio Host. «Quest’anno abbiamo dedicato le nostre risorse, attingendo sia ai fondi accantonati per altri progetti che alla generosità dei soci, esclusivamente ai problemi connessi alla pandemia del Covid-19. In primavera abbiamo fatto una prima donazione di 15mila euro all’ospedale di Busto Arsizio per l’acquisto di apparecchiature e materiali sanitari, poi una seconda, sempre di 15mila euro, alla Croce Rossa locale per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale necessari agli operatori. Adesso ci siamo posti la domanda se potevamo fare ancora qualcosa», ha aggiunto Riva. «La risposta è stata “sì”, e così abbiamo agito».
Le famiglie da aiutare e le situazioni più critiche
«La scelta di quali famiglie aiutare sarà effettuata direttamente da Caritas e San Vincenzo», ha spiegato Riva. «Meglio di chiunque altro conoscono le situazioni più critiche». A confermare utilità e concretezza della decisione sono giunte le parole di Silvana Marangoni Fiori e Francesco Nicastro, responsabili rispettivamente di San Vincenzo e Caritas: «Desideriamo esprimere il nostro plauso al presidente del Lions Club Busto Arsizio Busto Host, e a tutti i soci, per la modalità di intervento del vostro “service”: in questo momento di emergenza la conoscenza personale delle persone fragili e delle loro difficoltà ha messo in evidenza la necessità di pensare ai bisognosi non sull’immediato (che viene ampiamente soddisfatto) ma sul futuro, con riferimento ad affitti, utenze energetiche e altri impegni che li vedono insolventi. E in tal senso noi abbiamo operato e opereremo: grazie di cuore».
Lotta al coronavirus, i Lions aiutano la Croce Rossa di Busto con 15mila euro