Busto, l’opposizione all’assessore Cerana: «Che fine ha fatto il tavolo sui giovani?»

BUSTO ARSIZIO – «Perché il tavolo sulle politiche giovanili non è più stato convocato dal dicembre 2021?». La domanda dei gruppi di opposizione all’assessore alla partita Daniela Cerana, in un’interrogazione a prima firma Emanuele Fiore (Popolo Riforme e Libertà) depositata oggi, 18 ottobre. In cui si arriva a chiedere «stante l’evidente difficoltà nella gestione dell’iniziativa da parte di un solo assessorato, se non sia il caso di affiancarne in ausilio qualche altro».

Il tavolo

Sotto il documento, oltre a quella di Fiore, ci sono le firme dei tre capigruppo Maurizio Maggioni (PD), Santo Cascio (Progetto in comune) e Gianluca Castiglioni (Busto al Centro). Un’altra iniziativa unitaria delle minoranze, che stavolta prende di mira il «tavolo sulle politiche giovanili» che l’assessore Cerana aveva varato dopo le elezioni amministrative «estendendo alle liste partecipanti alle elezioni, l’invito a far partecipare i candidati “giovani”».

Le domande

A un anno di distanza, fanno notare Fiore & C. «il “tavolo” ha avuto un iniziale svolgimento con la stesura di una bozza di statuto» per un’«iniziativa che aveva suscitato l’interesse di esponenti sia della maggioranza che della minoranza». Ma da dicembre 2021 non sarebbe «più stato convocato». Di qui la richiesta dei gruppo di opposizione di saperne il motivo, ma soprattutto «se e come sia intenzione dell’Assessore portare avanti questa iniziativa o se la stessa sia da ritenersi abbandonata e per quali cause».

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