BUSTO ARSIZIO – L’onorevole Andrea Pellicini (FdI) in visita oggi, venerdì 3 febbraio, al carcere di Busto Arsizio. «La pena può davvero avere una finalità rieducativa», ha commentato. Pellicini ha quindi citato l’esempio di Nino Caianiello, l’ex plenipotenziario di Forza Italia in provincia di Varese arrestato nel maggio del 2019 in seno all’inchiesta Mensa dei poveri. Il mullah ha patteggiato una pena a 4 anni e 10 mesi. «Il suo impegno per i detenuti gli fa molto onore», ha commentato il parlamentare di Fratelli d’Italia.
Il commento dell’onorevole Pellicini
Nel mio ruolo di parlamentare oggi ho visitato la Casa Circondariale di Busto Arsizio, accompagnato dal Dirigente Aggiunto della Polizia Penitenziaria, Dottoressa Rossella Panaro. Ho potuto così conoscere alcune importanti peculiarità della struttura, tra le quali il reparto di fisioterapia, eccellenza a livello nazionale. Ho altresì visitato il laboratorio di cioccolateria che occupa attualmente ventiquattro detenuti. Mi sono anche state mostrate le aule per i corsi di istruzione in collaborazione con le scuole del territorio. La pena può avere davvero una funzione rieducativa attraverso il lavoro e la scuola. Ho anche letto in questi giorni dell’impegno di Nino Caianiello in favore dei detenuti. Questo gli fa molto onore.