Busto, solaio crolla a Sacconago. Paura e rabbia tra i residenti

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BUSTO ARSIZIO – «Correte è crollata una casa». La chiamata al 112 molto concitata ha messo in moto in pochi secondi la macchina dei soccorsi. E’ accaduto alle 17.30 di oggi, sabato 3 novembre. In via Carlo Borromeo 4, nel cuore di Sacconago, si sono concentrati i mezzi dei vigili del fuoco di Busto Gallarate e degli agenti del comando di polizia locale di Busto Arsizio. A crollare non è stata un’intera casa ma un solaio. La soletta portante che sorreggeva uno scheletro in cemento ha collassato piegandosi su se stessa. Con il crollo ha coinciso un boato: di qui l’allarme nella voce di chi ha chiamato i soccorsi.

Nessun ferito

Nessun ferito, per fortuna. L’abitazione è del resto disabitata da anni. Si trova all’interno di uno dei tanti cortili che caratterizzano il centro di Sacconago. L’edificio avrebbe dovuto essere oggetto di una riqualificazione: in realtà sono fermi da almeno 10 anni, bloccati in seguito al rilevamento di un abuso edilizio. Il cantiere è rimasto abbandonato. Il cedimento strutturale da imputarsi, molto probabilmente, alle condizioni dei muri di sostegno. Quello che avrebbe dovuto essere un innalzamento dell’edificio poggiava su muri vecchissimi e non in grado di reggere una sovrastruttura simile.

Il rione chiede aiuto

Gettata la soletta l’idea probabilmente era quella di salire in altezza per costruire nuovi alloggi. Il blocco dei lavori ha di fatto lasciato il cantiere incompiuto. La soletta reggeva una sorta di scheletro in muratura. L’abbandono, la mancata manutenzione ma soprattutto il lavoro incompiuto lasciato alle intemperie, hanno causato il crollo. L’area è stata messa in sicurezza. Il cedimento non ha danneggiato altri edifici: non è stato necessario evacuare nessuno. L’amaro commento di chi a Sacconago vive da sempre: «questo rione è bellissimo. E’ caratteristico con tutti i suoi cortili, le case attaccate le une alle altre. Tuttavia in molti, negli anni, hanno deciso di andare a vivere altrove, soprattutto i giovani. Ci sono case abbandonate da anni. Un abbandono che porta alla fatiscenza e che danneggia il nostro bel rione».

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